Prefabbricati ed ex centro trasfusionale per il trasloco del Paladini all’ex Campo di Marte

Uffici amministrativi, segreteria e presidenza all’ex centro trasfusionale, mentre le aule del Paladini all’esterno dell’area dell’ex ospedale Campo di Marte, nella zona del parcheggio, e quelle del Civitali al Carrara o comunque in un altro istituto disponibile. E’ questa la soluzione che al momento hanno messo a punto i tecnici della Provincia, per dare una risposta alla necessità di trovare una sede adeguata alle scuole sgomberate da via San Nicolao.

Ma gli ostacoli, ancora, non mancano. Domani (23 luglio) la Provincia illustrerà tutte le ipotesi sul tavolo. Quello che è cambiato rispetto all’idea iniziale riguarda la collocazione nei prefabbricati di entrambe le scuole. Il motivo è da ricercare nei costi, non indifferenti, dei “container” per ospitare tutte e 46 classi delle scuole. E’ stato quindi pensato di ridurre i costi, pensando anzitutto ad una separazione delle due scuole e ad una collocazione degli uffici e della segreteria scolastica in uno degli edifici non occupati dell’ospedale Campo di Marte.
E’ stato indicato, a questo scopo, l’edificio dell’ex centro trasfusionale dove vorrebbe trasferirsi Arpat. I tempi del trasloco dell’agenzia, infatti, non sarebbero tali da impedire alla sezione amministrativa della scuola di occupare parte di questi spazi in modo temporaneo e comunque non più di tre anni.
Sarebbe questo, infatti, il tempo necessario per adeguare l’edificio di via San Nicolao, per il quale la provincia ha predisposto un progetto del valore di circa 10 milioni di euro.
L’idea è quella di arrivare ad un bando di gara a fine 2018, a cui seguiranno due anni per adeguare e riqualificare il Civitali-Paladini.
Sta incontrando invece qualche resistenza l’idea di trasferire il Civitali all’istituto Carrara, per un problema di gestione degli spazi interno alla scuola che è comunque ancora in fase di valutazione.