Opera delle Mura, dal 2019 gestione del verde al Comune

24 luglio 2018 | 11:28
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Opera delle Mura, dal 2019 gestione del verde al Comune

La gestione del verde urbano tornerà “in house” al Comune di Lucca, sotto la supervisione dell’ufficio strade. La notizia, ormai nota, è stata confermata questa mattina (24 luglio) durante una seduta della Commissione bilancio presieduta da Chiara Martini del Partito Democratico. La seduta era stata convocata per dare lettura del rendiconto consolidato dell’Opera delle Mura e del Comune di Lucca. Dalla lettura del documento è emerso che, nel 2017, Palazzo Orsetti ha versato nelle casse dell’Opera delle Mura 640mila euro che comprendevano anche una cifra dovuta alla gestione del verde urbano. Con la nuova disposizione, invece, saranno gli uffici comunali a gestire gli sfalci, compresi quelli che sarebbero stati di competenza dell’Opera delle Mura, che resterà con 530mila euro in meno.

Come ha spiegato la presidente della commissione Chiara Martini, il bilancio consolidato è “un mero esercizio contabile, obbligatorio per legge dal 2016”, che ha lo scopo di armonizzare i conti pubblici ed avere una panoramica sui rapporti che il Comune ha con gli enti esterni, in questo caso l’Opera delle Mura. All’interno del consolidato viene rappresentata la situazione economica, finanziaria e patrimoniale con riferimento all’anno 2017.
Da questo documento, si evince che i trasferimenti per l’anno 2017 del Comune verso l’Opera delle Mura ammontano a 640mila euro di cui, spiega Ilaria Lucchesi della ragioneria, 590mila euro a integrazione per la gestione del verde, mentre il resto rientra nel normale contributo con Palazzo Orsetti eroga alla partecipata. A partire dal 2019 invece, con la gestione del verde pubblico che sarà affidata all’ufficio strade, sarà l’Opera delle Mura a versare un contributo nelle casse del Comune pari a 530mila euro, per la gestione del verde.
Durante i lavori della Commissione sono anche state presentate le entrate relative alla partecipata tra cui si segnalano: 968mila euro dagli ingressi alla Torre delle ore e Torre Guinigi, 160mila euro dall’Orto botanico e 263mila euro derivanti dalla manifestazioni Verdemura e Murabilia. A queste si aggiungono 65mila euro che arrivano dai fitti delle casermette e dalle altre strutture presenti sulle Mura, ovvero l’Antico Caffè e il San Colombano (Leggi nel dettaglio).
La Commissione si è quindi aggiornata a lunedì prossimo (30 luglio) dove il documento, che ha già ottenuto l’imprimatur dei revisori contabili, dovrà essere approvato.