
di Roberto Salotti
Il senso unico in via di Tiglio? Nonostante le proteste delle categorie potrebbe rimanere in via definitiva. Ma, eventualmente, integrato da una serie di altre modifiche alla viabilità tra i quartieri di S. Filippo e l’Arancio, la principale delle quali sarà l’istituzione del senso unico – in direzione opposta rispetto alla via di Tiglio – sulla via Romana. Ipotesi, al momento. Di certezze, allo stato, non ce sono e nemmeno decisioni a priori, spiega l’assessore alle strade Celestino Marchini, rispondendo così alle richieste di fare un passo indietro arrivate anche oggi (9 agosto) da Confcommercio e Confartigianato (Leggi).
“La situazione in via di Tiglio è andata progressivamente migliorando negli ultimi tre giorni – sostiene Marchini – ma ci sono due aspetti da valutare bene. Il primo è la presenza del cantiere che influisce per ovvi motivi negativamente su una valutazione complessiva della soluzione. Il secondo è il fatto che si è registrato un sensibile aumento del traffico in alcune delle vie interne del quartiere”.
Si tratta soprattutto di via della Chiesa, via Carignani e Barsocchini ma anche via Sandei. “Dovremo attendere la chiusura del cantiere sulla via di Tiglio per fare una valutazione complessiva dei vantaggi e degli svantaggi del provvedimento, introducendo ancora dei correttivi. L’idea del senso unico sulla via di Tiglio potrebbe essere integrata, e del resto è nata proprio così, con un senso unico in direzione opposta sulla via Romana. Quello che vorrei fosse chiaro è che nulla è da considerare definitivo. Quella che si sta provando a fare è una sperimentazione e sono all’ascolto di tutte le richieste che arrivano da cittadini e attività della zona. Ma prendere una decisione ora sarebbe prematuro, a soli tre giorni dalle modifiche alla viabilità”.
Correttivi che, fa notare l’assessore, erano già stati illustrati “nel corso di almeno due assemblee pubbliche che abbiamo avuto nei quartieri di San Filippo e dell’Arancio. Non si può dire – afferma l’assessore così rispondendo ad un appunto di Confcommercio – che abbiamo avviato una sperimentazione senza averlo comunicato agli abitanti. Questo ci è sembrato il momento giusto per fare una valutazione complessiva. Del resto su via di Tiglio era necessario intervenire”.
Ma l’assessore spiega i benefici che, concluso il cantiere, potrà avere il nuovo senso unico anche sulle attività della zona: “Con questo provvedimento, se sarà confermato – spiega – saranno creati dei parcheggi lungo un lato della strada. Cosa che adesso è assente. Mantenere il doppio senso, quindi, potrebbe essere peggiorativo per le attività visto che in quel tratto di strada, per il codice, le auto non potrebbero sostare”. In futuro poi si potrebbe pensare, suggerisce ancora Marchini, ad una pista ciclabile, “in modo da rilanciare la mobilità su due ruote fra i due quartieri”.
La sperimentazione durerà fino al 15 settembre. Entro quella data l’amministrazione comunale farà le sue valutazioni e deciderà se confermare il (per ora) contestato senso unico, integrandolo con alcune modifiche accessorie alla viabilità nella zona, oppure se ripristinare il doppio senso di marcia, con ulteriori correttivi che andranno messi a punto.