
Scuola dell’infanzia Leone XII, la nuova collocazione sarà nelle aule inutilizzate della scuola Il Girasole del complesso Dante Alighieri, in piazzale San Donato.
La conferma arriva direttamente dall’assessore Ilaria Vietina, al termine della riunione di oggi pomeriggio (30 agosto) con la direzione della Leone XII ed il consiglio d’istituto Lucca Centro che con una delibera ha aggiunto l’ultimo passaggio necessario a rendere ufficiale la nuova collocazione degli alunni, dopo lo sgombero della sede da via San Nicolao e lunghi mesi di trattative per riuscire a trovare una situazione adeguata.
“Ringrazio i rappresentanti della Leone XII e il consiglio d’istituto Lucca Centro – afferma l’assessore Vietina – per aver approvato la proposta, dopo diversi mesi di esplorazioni e tentativi sul tema. Avevamo detto che la scuola sarebbe rimasta in centro storico e così sarà: la scuola per l’infanzia sarà separata dall’asilo nido, che sarà ospitato nella struttura che contiene anche il nido Il Seme di Sant’Anna. Adesso possiamo dare il via al trasferimento, che si traduce in una soluzione facilmente raggiungibile, così come richiesto dai genitori”. Dopo lo “sfratto” da via san Nicolao, scaturito da una valutazione sul rispetto delle norme di statica dell’edificio, ecco dunque che il nodo sulla nuova sede è stato sciolto.
Ma si tratta di una soluzione ponte, che durerà per un anno. In questo modo ci sarà un adeguato spazio di tempo per assicurare un percorso che garantisca una sede ancora migliore per la scuola. Una vicenda che non è stata esente dalle polemiche ma che il Comune, con gli assessori Ilaria Vietina e Gabriele Bove in prima linea, è riuscita, al momento a risolvere, sebbene con una soluzione tampone.
Positivi i gestori della scuola e le rappresentanze scolastiche della Leone XII che più di recente avevano pensato che la partita si sarebbe conclusa con la definitiva chiusura della scuola. “Finalmente – spiegano dalla scuola – dopo tre mesi si conclude positivamente il destino della scuola dell’infanzia Leone XII che proseguirà, per quest’anno, la propria attività didattica alla scuola Dante Alighieri in piazzale San Donato”. Parole di soddisfazione dalla direzione della scuola che ringrazia “l’amministrazione comunale per aver collaborato fattivamente – si spiega – alla ricerca di una soluzione. In particolare la scuola rivolge un plauso agli assessori Vietina e Bove che si sono resi disponibili al confronto giornaliero con il responsabile della scuola Francesco De Luca, con la direzione, nella persona di Monica Lunardi, con il legale che ha seguito la scuola in questa vicenda”. D’altro canto, il consiglio d’istituto di Lucca Centro ha risposto di fronte alle richieste di disponibilità da parte della Leone XII mettendo a disposizione le aule inutilizzate della scuola materna Il Girasole. Un percorso dunque che si è concluso positivamente, “anche grazie ai consiglieri comunali – spiega la direzione – che si sono fatti carico di dialogare con la scuola”. Adesso è partita l’informazione alle famiglie. E anche se alcune hanno cercato altre soluzioni, molte hanno deciso di far proseguire ai loro figli il progetto avviato alla scuola Leone XII. Polemiche dunque archiviate? Probabilmente no. Lo si indovina dalle parole del capogruppo del Pd, Renato Bonturi, che nell’esprimere soddisfazione per la risoluzione della vicenda, non risparmia qualche stilettata all’opposizione, accusata di aver “utilizzato in modo cinico” la situazione, mettendo sotto accusa la maggioranza. “Come amministratori – spiega Bonturi – non possiamo che rallegrarci per una soluzione che salvaguarda un servizio apprezzato da tante famiglie lucchesi oltre a numerosi posti di lavoro. Un ringraziamento sentito lo si deve alla dirigente dell’istituto comprensivo Lucca centro e al personale della scuola Il Girasole per la disponibilità e la generosità dimostrate, che hanno consentito di venire a capo di una vicenda complessa. Come è stato ampiamente riconosciuto dai rappresentanti dei genitori e dell’istituto, il ruolo dell’amministrazione Tambellini è risultato decisivo per l’individuazione e la concretizzazione di una sede alternativa a quella del complesso di S. Nicolao, non più utilizzabile dopo i rilievi che ne hanno messo in luce i problemi statici. La buona notizia, che ovviamente occupa il primo posto per importanza, non ci fa però venir meno in una riflessione critica su come tutta questa vicenda sia stata utilizzata in modo cinico e irresponsabile dall’opposizione, che non ha risparmiato di strumentalizzare genitori e bambini per dare addosso all’amministrazione comunale, per suo conto da subito impegnata nella ricerca di una sistemazione valida per la Leone XII. Da parte nostra, sia come giunta che come consiglieri di maggioranza, ci siamo messi in ogni momento a disposizione nell’interlocuzione con la scuola e i suoi rappresentanti con l’obiettivo di agevolare ogni possibile soluzione, nella consapevolezza che trattandosi di un istituto a conduzione privata, seppure parificato, le nostre possibilità di intervento sarebbero state limitate. Le minoranze invece – attacca Bonturi – non hanno perso occasione per screditare questo lavoro che necessitava di attenzione e riservatezza, inscenando nell’ambito di un consiglio straordinario convocato ad hoc plateali quanto inutili manifestazioni di attacco gratuito nei confronti dei consiglieri di maggioranza, della giunta e del sindaco, salvo poi non essere in grado di portare un contributo davvero utile alla risoluzione della questione. Ora che la vicenda si è conclusa felicemente abbiamo la dimostrazione che la serietà e l’impegno pagano sempre in termini di risultati concreti, un po’ meno invece la propaganda e la spregiudicatezza di chi è interessato solo a fomentare il malcontento e la sfiducia nella cosa pubblica a fine elettoralistici”.