Stalli disabili, anche ministero dà ragione al Comune

Dopo il Tribunale amministrativo regionale anche il Ministro delle infrastrutture e trasporti conferma la correttezza del Comune per la revisione delle concessioni di stalli di sosta personalizzati dedicati ai disabili residenti. Il tribunale amministrativo regionale della Toscana, con sentenza del 13 luglio scorso, aveva respinto tre ricorsi presentati da altrettanti cittadini contro il Comune verificando la validità del metodo applicato ossia il lavoro svolto da un’apposita commissione tecnica che aveva rivisto i criteri per l’assegnazione della sosta personalizzata delle persone disabili (posto auto riservato e numerato nei pressi della propria residenza), rendendoli più aderenti alla normativa vigente e in particolare a quanto previsto dal Codice della strada.
Questa volta chiamato ad esprimersi con un ricorso gerarchico sulla revoca di un posto auto personalizzato nel centro storico, il Ministro delle infrastrutture e trasporti respinge la richiesta, con un decreto firmato il 31 agosto scorso, confermando la validità degli atti del Comune. Inoltre, entrando nel merito della questione, afferma la legittimità dell’ordinanza con cui veniva revocato il posto auto personalizzato, conforme a quanto stabilito nel Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada riconoscendo che la “regolamentazione della circolazione stradale statuita dal Comune di Lucca appare coerente e conforme ai princìpi di logica e ragionevolezza”.
L’amministrazione ricorda che la concessione dello stallo di sosta personalizzato è vagliata da una commissione tecnica (composta da rappresentanti di tutte le professionalità necessarie per l’approfondita valutazione delle richieste) e viene riservata a persone che guidano personalmente il veicolo di cui sono in possesso ma che hanno una capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta. Per tutte le persone con disabilità che sono in possesso dell’apposito titolo (tagliando blu), il Comune, in linea con le previsioni del Codice della Strada e del suo regolamento di attuazione, dà la possibilità di sostare liberamente in tutti gli stalli blu, oppure nelle vie e nelle piazze laddove non viene a costituirsi intralcio alla circolazione stradale. I posti auto che hanno perso la funzione di esclusività non sono stati soppressi ma sono oggi a disposizione dei veicoli di tutti i disabili muniti di tagliando blu.