Nuovo cda al Real Collegio: i progetti per il futuro

3 ottobre 2018 | 11:15
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Nuovo cda al Real Collegio: i progetti per il futuro

Nuovo cda per la gestione del Real Collegio. Il nuovo team del consiglio di amministrazione è stato presentato questa mattina (3 ottobre) e vedrà protagonisti Vittorio Barsotti, dirigente scolastico in pensione e presidente del Circolo Lucca Jazz, l’imprenditrice Cristina Lucchesi, l’architetto Massimo Malatesta, l’ex presidente di Erp Francesco Franceschini e Alessandro Sodini. A loro il compito, con la presidenza di Francesco Franceschini, di gestire il Real Collegio per il prossimo quinquennio, ognuno con proprie competenze e ruoli per far crescere quella che è una preziosissima realtà per la nostra città. Il team lavorerà principalmente su due linee: la prima, come ha spiegato il presidente Franceschini, interesserà il recupero strutturale dell’edificio sia dal punto di vista urbanistico che architettonico e il miglioramento degli eventi culturali che, come molti di voi ricorderanno, negli ultimi anni sono stati numerosi. Obiettivo principale, naturalmente, quello di rendere Lucca una città turistica e con una offerta culturale di alta qualità.

Presenti alla presentazione della nuova ‘squadra’ anche il dirigente scolastico provinciale Donatella Buonriposi, il vicesindaco Giovanni Lemucchi e il consigliere provinciale uca Poletti.
Tra i progetti da tirar fuori dal cassetto quello della riqualificazione dell’ala ‘nord’ dell’edificio: spazi immensi, quelli che regala il Real Collegio, che in futuro potrebbero essere utilizzati nuovamente come polo scolastico e universitario, con tanto di museo e corridoio “con vista”. Il palazzo, infatti, vanta di un’area che si affaccia all’interno della chiesa di San Frediano, proprio di fronte alla tomba di Santa Zita. Un percorso museale molto suggestivo che unirebbe quindi la chiesa con l’edificio, facendo rifiorire entrambi le strutture.
“Il Real Collegio – ha detto il presidente del cda Francesco Franceschini – è nato come centro di formazione e i lavori per la ristrutturazione seguiranno quindi due linee principali: il recupero strutturale dei beni e il miglioramento dell’aspetto culturale e turistico della città”. 
A prendere la parola anche Donatella Buonriposi, dirigente scolastica provinciale: “Questo edificio è nato come centro di formazione voluto a suo tempo perché la città potesse crescere, oggi abbiamo qui membri nominati dal ministero della pubblica istruzione come l’architetto Massimo Malatesta e l’imprenditore Cristina Lucchesi. L’intenzione, infatti, è quella di unire l’aspetto culturale con quello imprenditoriale perché la struttura ha bisogno di essere rilanciata e, quindi, anche l’aspetto manageriale è da curare. Un’ottima squadra, lo spazio è tanto, speriamo di mantenere la sua natura”.
“Questo è un luogo – dice Vittorio Barsotti – a servizio della vocazione artistica e culturale della città di Lucca. Mancava una realtà costituita, adesso c’è, e faremo in modo di lavorare bene. Mantenere tutta la struttura è molto costoso ma ci proveremo anche con l’aiuto di numerosi enti e privati. Lucca è una scoperta per tutti, cercheremo di aiutare a scoprirla ancora di più”.
Ad intervenire anche il vicesindaco  Giovanni Lemucchi: “Dal punto di vista amministrativo, per le tante manifestazioni offerte dalla città, è lo spazio che viene utilizzato in maniera più continua e modulabile in collaborazione con i vari enti. Gli spazi si prestano a moltissimi eventi e spero che questi si intensifichino e che si intensifichi anche la collaborazione tra Comune e struttura”.

Rebecca Del Carlo
Giulia Prete