
Con la presentazione degli interventi sulla facciata e sul porticato della Cattedrale avvenuta il 13 settembre, vigilia della Santa Croce, si possono considerare conclusi i lavori di restauro iniziati nel 1995. Finalmente è possibile quindi ricavare all’interno della Cattedrale uno spazio riservato esclusivamente alla preghiera, che finora non era stato possibile realizzare, seppur desiderato da sempre dall’Arcivescovo a motivo della presenza dei cantieri che hanno bloccato per anni le porte d’accesso.
In via sperimentale lo spazio per la preghiera viene realizzato alla Cappella detta Santuario dove, dalla prima metà del Seicento, sono collocate le reliquie dei Santi e sono sepolti anche i vescovi Torrini, Bartoletti, Agresti e, in luogo attiguo, il vescovo Tommasi. In questa Cappella troverà spazio anche la presenza dell’Eucaristia e potrà essere celebrata la Messa quotidiana.
Per raggiungere questo spazio si accede dalla porta del transetto sinistro, mentre per la visita turistica l’ingresso sarà da una porta nella facciata.
“La soluzione logistica è provvisoria – spiega la Diocesi -, mentre si sta studiando una struttura che realmente isoli questa parte del Duomo dalle distrazioni del continuo movimento dei visitatori, e riesca a creare quel clima di silenzio che è richiesto in un ambiente di preghiera. Per quanto riguarda le Confessioni viene confermato come ambiente più idoneo la chiesa di San Giusto, poco distante dalla Cattedrale: già scelta come Chiesa Giubilare per l’anno della Misericordia e che da allora ha visto un afflusso crescente di persone garantendo la presenza di presbiteri per le confessioni. Cogliamo l’occasione per ricordare che l’accesso alla Cattedrale degli abitanti di tutta la Provincia di Lucca, anche per la visita turistica, è gratuito e costituisce la possibilità di tener vivo il legame con questa Chiesa che è il segno di unità della Chiesa diocesana”.