


La statua di Francesco Burlamacchi che campeggia in piazza San Michele è tornata al suo antico splendore. L’installazione in memoria del gonfaloniere lucchese e primo martire dell’unità d’Italia è stata infatti restaurata grazie all’intervento della loggia massonica che porta il suo stesso nome e che fa parte del Grande Oriente d’Italia. Questo pomeriggio (27 ottobre) la cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità cittadine.
Nel corso della cerimonia, il professor Umberto Sereni ha tenuto una lunga relazione storica sulla vita di Burlamacchi a cui ha poi seguito la rimozione del velo bianco che copriva la statua, i cui lavori di restauro sono stati seguiti dalla Soprintendenza dei beni culturali.
“L’intervento – spiegano dalla loggia – non è da considerarsi solo in termini economici, ma soprattutto come fondamentale contributo per la valorizzazione di uno dei monumenti più belli della nostra città, come un rinnovato atto di riconoscenza nei confronti di un concittadino che è caduto per un ideale di libertà, oltre che per amore verso la città di Lucca”.
Per l’occasione, è stata anche allestita una mostra fotografica sulla storia di Francesco Burlamacchi.