Prevenzione del diabete nelle farmacie della provincia

Al via la seconda edizione del DiaDay. Fino al 25 novembre le farmacie italiane offrono gratuitamente ai cittadini che lo desiderano l’autoanalisi della glicemia e la compilazione di un questionario anonimo per calcolare il rischio di sviluppare la malattia nell’arco dei prossimi dieci anni. Quest’anno è previsto anche un questionario con domande sull’aderenza alla terapia per le persone che già sanno di essere affette da diabete.
Le farmacie che hanno aderito all’iniziativa DiaDay, riconoscibili dalla locandina che promuove la campagna, sono 6500 sul territorio nazionale e i cittadini possono trovare quella più vicina sul sito www.federfarma.it, tramite un sistema di geolocalizzazione.
La campagna sarà pubblicizzata sulle reti Mediaset con uno spot che ha come testimonial il famoso comico Raul Cremona, che invita i cittadini ad effettuare lo screening.
E’ importante sottoporsi al test perché scoprire per tempo il diabete o accertarne la predisposizione è un grande vantaggio per il cittadino che può tempestivamente, insieme al suo medico curante, individuare le terapie ed i comportamenti più opportuni. Dalle stime risulta che un milione e mezzo di italiani non sa di avere il diabete.
Alla fine della campagna i dati saranno elaborati da un board scientifico e resi disponibili alle Istituzioni sanitarie che, sulla base di essi, potranno individuare gli interventi sanitari più opportuni per contrastare la malattia e le sue complicanze, riducendo così i costi per la collettività.
“Nella nostra provincia partecipano alla campagna DiaDay 23 farmacie – dichiara il presidente di Federfarma Lucca, Elio Rossi – È un’importante iniziativa di educazione sanitaria e di prevenzione sul territorio, che sfrutta appieno la capillarità della rete delle nostre farmacie, che confermano così il proprio ruolo di primo presidio del servizio sanitario nazionale”.
Nel 2017 grazie alla campagna promossa da Federfarma sono state sottoposte a screening oltre 160mila persone su tutto il territorio nazionale, individuando oltre 4400 diabetici che non sapevano di esserlo e quasi 19mila casi di prediabete. Scoprire per tempo il diabete, o accertarne la predisposizione, consente al cittadino di individuare tempestivamente, insieme al medico, le terapie e i comportamenti più adeguati. Questo tipo di screening – oltre al grande valore sanitario – permette di ridurre i costi economici della malattia. Chi scopre di essere predisposto e cambia stili di vita può evitare l’insorgere della patologia. Per il Ssn il diabete e le sue complicanze rappresentano un costo enorme che solo la prevenzione può arginare.
La campagna è realizzata da Federfarma, con il patrocinio di Fofi, Fnomceo, Amd, Sid, Utifar, Fenagifar, Cittadinanzattiva. La raccolta e l’elaborazione statistica dei dati è a cura di Promofarma, società di servizi di Federfarma.