Auto a Lucca, si viaggia in media a 28 all’ora

5 dicembre 2018 | 11:04
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Auto a Lucca, si viaggia in media a 28 all’ora

I toscani trascorrono 1 ora e 23 minuti al giorno in automobile a una velocità media di 30,5 chilometri all’ora percorrendo 42 km al dì. È quanto emerge dall’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2017, realizzato in seguito all’analisi dei dati di circa 3,5 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera Unibox sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.
A Lucca l’auto viene utilizzata per 296 giorni, per 40 chilometri al giorno per un totale di 11740 chilometri l’anno di media. L’utilizzo dell’auto è per 1,25 ore al giorno a una velocità media di 28 chilometri all’ora. Il chilometraggio notturno è il 4,17 per cento del totale.

In occasione della quinta edizione dell’Osservatorio, UnipolSai ha confrontato i dati del 2013 con quelli del 2017 al fine di analizzare e individuare su un ampio periodo di tempo, le variazioni dei trend e delle abitudini degli italiani e dei toscani al volante in un arco temporale caratterizzato dalla ripresa economica.
“Facendo un confronto con i dati di 5 anni fa – ha dichiarato Enrico San Pietro, condirettore generale assicurativo UnipolSai – aumenta la permanenza quotidiana al volante di 6 minuti, unita a una riduzione di quasi 7 km/h della velocità media. Ne consegue quindi una riduzione della qualità complessiva dell’esperienza di guida in Regione la cui spiegazione è da ricercarsi nell’incremento del traffico o in criticità legate alla viabilità”
Secondo i dati dell’Osservatorio l’auto risulta sempre molto utilizzata dai toscani (in media 288 giorni l’anno, in linea con il dato nazionale) ma per tratte più brevi, effetto che porta a una significativa riduzione di circa 1500 chilometri annui percorsi in media in meno rispetto al 2013. In linea con questo dato anche Firenze dove, rispetto al 2013, si percorrono circa 1.400 chilometri in meno.
In Toscana si percorrono mediamente 12.144 chilometri l’anno, con sensibili differenze però tra le diverse province. Siena è la provincia toscana in cui si percorrono più chilometri l’anno, ben 14.014 per una media di 50 chilometri giornalieri (su 282 giorni complessivi di utilizzo), seguita da Pisa (13.265 chilometri annui) e Grosseto (13.045 chilometri). Chi vive a Livorno percorre invece soli 10.870 chilometri in un anno, seguita da Massa e Carrara (10.870).
Massa e Carrara è però la provincia in cui l’auto viene utilizzata per più giorni l’anno, 302, anche se per compiere spostamenti mediamente più brevi rispetto alla media nazionale (36 chilometri giornalieri rispetto al dato nazionale di 43 km). All’estremo opposto gli automobilisti di Livorno e Siena che utilizzano l’auto per soli 282 giorni l’anno.
Siena e Grosseto, le uniche 2 città toscane non servite dall’autostrada, sono le province in cui si percorrono più chilometri al giorno (50 a Siena, 46 a Grosseto), ma anche quelle in cui la qualità dell’esperienza di guida è migliore ed è meno intaccata da problemi legati al traffico. La velocità media a Siena è infatti di 36 chilometri all’ora e di 35,1 a Grosseto, significativamente superiore rispetto alla media nazionale (29,5) e Toscana (30,5).
Le province che risentono maggiormente del problema traffico sembrano essere quelle di Massa e Carrara (velocità media di “soli” 25,4 chilometri all’ora) e di Prato (27,2).
Complessivamente i toscani trascorrono 17 giorni, considerando le intere 24 ore, in un anno al volante, valore identico alla media italiana (17 giorni), percorrendo in media 42 chilometri al giorno.
Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui i toscani si spostano maggiormente in auto, mentre il premio di provincia più “nottambula” spetta a Prato con il 4,8 per cento dei chilometri complessivi percorsi durante la notte, mentre a Siena si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le sei del mattino (4,8% dei km totali).
Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 6,8 milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il 50%, un apprezzamento legato non solo per la possibilità di ottenere uno sconto significativo sull’Rc Auto e sulla polizza furto e incendio per chi sceglie l’installazione a bordo della vettura.
In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla centrale assistenza grazie al servizio di allarme crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.