Smottamenti lungo il condotto, residenti in trincea

Il livello del pubblico condotto a San Pietro a Vico non ha più raggiunto i livelli di guardia che nella scorsa primavera avevano fatto temere i residenti, alcuni dei quali si erano ritrovati con l’acqua a un filo dai giardini e altri con gli scantinati allagati. Tuttavia in questa zona è tornata alta la preoccupazione negli ultimi giorni. Il motivo è da ricercare, come spiega il comitato che si era costituito attorno al problema, in “due smottamenti dell’argine ad un centinaio di metri circa dal passaggio a livello di via dell’Acquacalda”.
Le ruspe già stamani erano in azione per risolvere il disagio, visto che il cedimento, dovuto probabilmente al maltempo degli ultimi giorni, rischiava di avere ripercussioni sulla viabilità.
“Quello che temiamo e anzi crediamo – spiegano tuttavia dal comitato dei residenti – è che siamo stati facili profeti quando avevamo previsto che rischi del genere si sarebbero verificati, ovvero che la portata dell’acqua del condotto avrebbe alla fine causato problemi o danni agli argini stessi. La fortuna in questo caso ha voluto che i cedimenti si registrassero vicini al ciglio della strada, senza alla fine provocare disagi per le abitazioni che si trovano lungo il condotto. Riteniamo necessario – aggiungono gli abitanti – che non cali l’attenzione degli enti preposti su questo problema che a S. Pietro a Vico continua ad essere molto sentito”.