
Mura di Lucca, in arrivo più cartelli segnaletici per segnalare il potenziale rischio caduta e uno stop agli under 10 non accompagnati sull’arborato cerchio. E’ quanto richiesto in un’ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Tambellini che – anche alla luce dei più recenti episodi – ha richiesto “l’urgente apposizione di cartelli indicanti il divieto di avvicinarsi a parapetti, muretti, cigli e ringhiere, insieme all’indicazione di misure comportamentali per adulti e minori accompagnati”. Una misura già annunciata dal primo cittadino all’indomani del clamoroso sequestro della cannoniera est del baluardo san Regolo da parte della procura di Lucca, seguito alla denuncia di una coppia di genitori francesi che, lo scorso 21 agosto, videro il loro bambino di appena 6 anni precipitare nel vuoto. Il piccolo venne trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Meyer di Firenze, mentre il padre (un 38enne) – gettatosi per soccorrerlo – era stato ricoverato all’ospedale san Luca.
I sigilli erano scattati lo scorso 29 novembre, come atto dovuto, ma avevano innescato da subito una discussione sulle responsabilità del Comune e sull’opportunità di sequestrare il monumento cittadino a causa dell’imprudenza dei suoi fruitori.
Il sindaco aveva già ricordato che l’incremento delle misure segnaletiche rappresentava l’unica strada percorribile, non essendo nemmeno pensabile l’idea di circondare con una recinzione i parapetti del monumento. Le cadute avevano quasi sempre interessato turisti, spesso eccessivamente disinvolti o semplicemente inconsci rispetto al pericolo potenziale. Adesso, come si legge nell’ordinanza, un ruolo fondamentale dovranno giocarlo i vigili urbani di Lucca, ai quali è richiesta un’ulteriore attività di monitoraggio circa il rispetto delle prescrizioni che, per essere più incisive, dovrebbero essere fornite in più di una lingua straniera.
Nello specifico il documento, in attesa della realizzazione di opere fisse di sicurezza, dispone da oggi fino al 31 marzo il divieto ad avvicinarsi ai bordi del monumento, ai parapetti, ai cicli di terra, muretti e ringhiere di baluardi, cortine, cannoniere e rampe, inoltre obbliga i titolari di noleggio cicli a fornire informazioni ai clienti circa i divieti che vigono sul monumento e ai rischi di caduta. Per questo motivo l’Opera delle Mura e in seguito la stessa amministrazione comunale distribuiranno in modo gratuito ai noleggiatori materiale informativo per facilitare la diffusione di comportamenti prudenti e il rispetto di tutte le regole vigenti sulle Mura. In particolare è stato dato mandato all’Opera delle Mura di provvedere, oltre a quelli già esistenti, all’immediata istallazione straordinaria e temporanea di nuovi cartelli, per segnalare e richiamare l’attenzione dei visitatori sul divieto di avvicinarsi ai bordi del monumento.
Infine da oggi e sempre fino al 31 marzo sarà vietato ai minori di 10 anni di salire sul parco delle Mura urbane se non accuditi dai genitori o accompagnatori o tutori adulti, che dovranno adoperarsi alla “puntuale e prossima vigilanza degli stessi”.
L’ordinanza ricorda come gli spazi delle Mura urbane, a norma del relativo regolamento comunale, siano destinati prevalentemente ad essere fruiti da pedoni, mentre l’uso di biciclette, anche a più posti, è ammesso purché a velocità moderata e compatibile con la presenza dei pedoni. Il regolamento d’uso delle mura urbane vieta e sanziona (150 euro) da molti anni anni l’accesso ai parapetti esterni. L’amministrazione fa presente che per rendere immediatamente attuabile il provvedimento è stata individuata l’Opera delle Mura come gestore della cinta urbana; dopo la cessazione dell’Istituzione sarà direttamente la stessa amministrazione comunale a proseguire l’attuazione dei contenuti dell’ordinanza.