Luce pubblica in strade ‘private’, giro di vite del Comune

“Situazioni di questo genere saranno sanate man mano che verranno individuate. Si tratta, soprattutto, di una questione di rispetto per le persone che l’illuminazione la pagano di tasca loro”. Così l’assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini in merito alla notifica arrivata da Gesam Energia ad alcuni residenti di una traversa di via della Chiesa XXI a San Filippo che da febbraio si vedranno tolta l’illuminazione pubblica con i due pali della luce attualmente attivi che saranno rimossi da quella che è a tutti gli effetti una strada privata (leggi). L’intenzione del Comune però è di mettere mano anch ad altre situazioni simili, eliminando condizioni che di fatto hanno prodotto negli anni “privilegi” nei confronti di privati. Può sembrare strano eppure il fenomeno è più diffuso di quanto si pensi.
Non è il primo caso di questo tipo che si verifica negli ultimi mesi: aveva destato molto scalpore, in particolare, la protesta dei residenti del Piaggione che erano addirittura scesi in strada per protestare contro un provvedimento di questo genere. Un altro caso simile si verificato recentemente nella zona vicina ai giardini pubblici di San Concordio.
Anche in questo caso però l’amministrazione comunale, d’accordo con l’azienda, è decisa ad andare avanti. “Via della Chiesa XXI è una strada comunale e i lampioni non saranno spenti – spiega l’assessore Marchini -. Saranno invece spenti in una via privata dove insistono alcune villette. Anche il sottoscritto ha vissuto e vive in una strada privata e la luce l’ha sempre pagata di tasca propria per la quota di competenza. Non mi sembra giusto che siano i cittadini a pagare l’illuminazione di una proprietà privata. Finché sarò assessore rimuoverò, man mano che vengono scoperti, i lampioni sulle proprietà private, sia che siano strade che giardini”.
Ma l’assessore non teme una nuova levata di scudi in una zona che negli ultimi mesi è stata colpita da una serie di lavori che ne hanno limitato la viabilità? “Via della Chiesa non sarà minimamente intaccata da questo intervento – aggiunge Marchini -. Saranno rimossi solamente due lampioni che si trovano in una traversa che è a tutti gli effetti una strada privata. Non credo quindi che ci saranno proteste: è giusto che chi vive in quella via provveda a pagare l’illuminazione come fanno tutti, senza pesare sulla collettività”.
Luca Dal Poggetto