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Una partenza in sordina ma cauto ottimismo in vista delle prossime settimane. È questo il clima che si respira tra i commercianti del centro storico in occasione dei saldi invernali, scattati oggi (5 gennaio) anche a Lucca. Se, in generale, i titolari delle attività mantengono un basso profilo, almeno per il momento, chi stamattina ha avuto modo di passeggiare per le principali vie dello shopping cittadino ha potuto notare che moltissimi lucchesi sono usciti di buon ora, nonostante il freddo pungente di questo primo sabato dell’anno, a caccia degli affari migliori. A farla da padrone, in queste prime ore di saldi, gli store delle grandi catene in via Fillungo mentre faticano un po’ di più a carburare le zone più periferiche del centro storico. In generale comunque, anche tra le attività più “tradizionali” le attese sono volte all’ottimismo.
In generale, il 2018 è stato mediamente un anno positivo e c’è la volontà e la speranza tra i commercianti di ripartire in questo 2019 nel migliore dei modi. Qualcuno, come Isabella e Julia di un negozio di calzature e accessori, nota come le abitudini dei lucchesi siano cambiate rispetto al recente passato, colpa anche della crisi che sembra ancora non essere del tutto alle spalle: “Non abbiamo più la ressa fin dalle prime ore – spiegano -. Si parte lentamente e si recupera con il passare dei giorni”. “Nelle prime settimane dell’anno si fa fatica a ingranare – aggiunge Lorella da un negozio di accessori in cuoio -. La gente, dopo le feste, torna lentamente alla normalità e magari fa qualche acquisto più avanti. In generale però c’è ottimismo per questi saldi. Ci aspettiamo di fare bene”. Qualcuno, come Cristiana di un negozio di calzature, sottolinea come anche il clima rigido di questo primo fine settimana dell’anno, stia influendo negativamente sull’avvio dei saldi ma un incremento delle vendite è previsto già a partire dalle prime ore di questo pomeriggio. Nonostante la partenza in sordina dunque, tra i commercianti si respira un’aria positiva. Le aspettative sono comunque di confermare il trend del 2018 e, se possibile di migliorare.
Commenti in gran parte positivi dunque tra i commercianti lucchesi e nessun richiamo alla polemica rilanciata qualche giorno fa da alcune associazioni di categoria che hanno ribadito come la data dei saldi sia troppo ravvicinata alla festività natalizie, con potenziali danni per le attività commerciali. Un problema che, evidentemente, in lucchesia non è molto sentito. Anzi, la partenza dei saldi all’inizio dell’anno è percepita ormai come una tradizione: “Sono dietro al bancone da tanti anni – conclude Cristiana – e i saldi invernali sono sempre partiti ai primi dell’anno. Ormai è una data abituale e non è detto che spostarla più in avanti possa portare reali benefici. Ormai la gente si è abituata a questa data ed anche se non c’è più la ressa che poteva esserci 10 anni fa ci aspettiamo comunque di fare molto bene nell’arco dell’intero periodo”.