
Sono stati adottati dal consiglio comunale il piano di recupero e la relativa variante urbanistica per un intervento edilizio (in parte di ristrutturazione, in parte di sostituzione edilizia di due annessi con ricostruzione con aumento di volume non superiore al 30%) a Massa Pisana, in una villa con fattoria e limonaia attualmente abbandonata. Il piano è stato riproposto all’attenzione del Comune dalla ditta Cascianella che intende operare la riqualificazione ristrutturando l’edificio principale e demolendo, ricostruendo la stalla e la limonaia.
Il piano di recupero, infatti, come ha spiegato in consiglio comunale ormai a notte fonda, l’assessore all’urbanistica Serena Mammini, era già stato presentato nel 2007, ma oggi risulta decaduto. Trattandosi di un piano attuativo in variante è stato necessario il passaggio in consiglio comunale per l’adozione. “Il procedimento di Vas – ha spiegato ancora Mammini – è stato espletato con la determinazione dell’esclusione”.
Nell’area sono previste alcune specifiche funzioni: ovviamente la residenziale, ma è consentita dagli strumenti in vigore anche l’attività ricettiva ma non alberghiera. “Sono ammesse anche funzioni terziarie e produttive di piccolo artigianato”, ha chiarito l’assessore.
Il piano sarà in vigore dopo 30 giorni dalla pubblicazione sul Burt dopo l’approvazione e l’intervento sarà realizzabile per i prossimi 10 anni. La pratica è stata approvata con 20 voti favorevoli.