Piano triennale della Provincia, soldi per viabilità e scuole



Investimenti massicci per scuole e viabilità provinciale (4 milioni e 150mila euro), oltre alla costituzione dell’ente come stazione unica appaltante per facilitare le attività di gara dei Comuni. Sono i cardini imprescindibili di cui si compone il programma triennale delle opere pubbliche (2018-2020) della Provincia, rafforzato dalla possibilità – per la prima volta dopo cinque anni – di approvare il bilancio provinciale (2019-2021) nei termini previsti (e quindi entro fine febbraio, inizio marzo).
Temi sui quali spazia il presidente Luca Menesini, affiancato dai consiglieri Maurizio Verona (sindaco di Stazzema, vicepresidente con delega alla viabilità per la Versilia e coordinamento politiche per gli enti locali per Viareggio e la Versilia); Sara D’Ambrosio (sindaco di Altopascio, con delega a viabilità Piana di Lucca, coordinamento politiche per gli enti locali per la Piana di Lucca, pari opportunità); Andrea Carrari (sindaco di Piazza al Serchio con delega a viabilità Media Valle e Garfagnana e coordinamento politiche per gli enti locali di quest’area); Nicola Boggi (consigliere di Fabbriche di Vergemoli, con delega a crisi aziendali, coordinamento lavori del consiglio provinciale); Luca Poletti (consigliere di Viareggio, con delega a istruzione e politiche della costa) e Lucio Pagliaro (consigliere di Lucca con delega a Tpl, patrimonio, valorizzazione beni culturali, pianificazione urbanistica).
“L’approvazione del bilancio pluriennale nei tempi previsti – esordisce Menesini – consentirà un aumento degli investimenti utili per interventi davvero fondamentali per il territorio. In questo senso il 2019 sarà un anno di svolta, caratterizzato da opere importanti per strade e scuole, senza dimenticare il miglioramento dei servizi offerti dall’ente ai Comuni e la crescente responsabilità assunta in tema di protezione civile. Grazie ai fondi aggiuntivi previsti per il prossimo biennio, la Provincia di Lucca tornerà ad essere un fondamentale punto di riferimento al servizio di tutti i cittadini. Il piano di investimenti che ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità rispetto al passato, un passato molto recente dove abbiamo davvero dovuto fare i salti mortali per far quadrare i bilanci soprattutto a causa della gran parte degli introiti dei tributi provinciali che prendono la via per Roma”.
L’istantanea relativa alla Versilia la scattano Verona e Poletti. Per quanto concerne le strade, spiega il primo, la priorità consiste nella messa in sicurezza di alcune infrastrutture vitali, come il cavalcavia di Querceta: “I primi interventi hanno eliminato il pericolo imminente – commenta – ma continueremo a lavorare oltre la manutenzione ordinaria”. Per Poletti “Il 2018 è stato l’anno delle emergenze, sia per le infrastrutture scolastiche che per la nautica. Nel 2019 proseguiremo l’attività manutentiva, avviando anche alcuni interventi strutturali”.
Un giro di boa, questo metà mandato, che secondo D’Ambrosio è destinato a portare i suoi frutti nel nuovo anno: “Dobbiamo continuare a fare rete per rispondere alle esigenze dei territori – osserva – e, per la Piana di Lucca, il tema centrale resta quello del miglioramento della viabilità, funzionale ad attività produttive e privati”.
Il rilancio di Palazzo Ducale passerà anche per l’incremento del personale perché, come già annunicato, sono previsti 16 nuovi inserimenti. “Con questi innesti e con una programmazione fatta per tempo ripartiremo davvero”, sintetizza Pagliaro, mentre Carrari pone l’accento su quanto sia esiziale continuare ad investire per la sicurezza delle strade, in chiave preventiva: “Dobbiamo continuare a puntare sui cantonieri di paese e sulle opere di manutenzione”.
C’è spazio, in seno alla discussione, anche per tornare sui temi più roventi, come quello legato alla dura presa di posizione della Kme nei confronti del consiglio provinciale, che ha recentemente votato contro l’ipotesi pirogassificatore. “Vogliamo fornire risposte a cittadini preoccupati e, per questo, non ci fermiamo qui. Per questo motivo lunedì prossimo il presidente Menesini chiederà la convocazione di un tavolo con i Ministeri dello sviluppo economico e dell’ambiente”.
Tornando su Lucca, resta di pressante attualità la vicenda che coinvolge il Paladini – Civitali: “Siamo in attesa del decreto da parte della Regione Toscana – spiega Menesini – che deve contrarre i mutui Bei. A quel punto avremo le risorse necessarie per fare la gara. I tempi? Ci eravamo dati il 31 dicembre come data, quindi saranno stretti”. In città, nel frattempo, non accenna a scemare la polemica sulle condizioni in cui versa la caserma dei vigili del fuoco: “La prossima settimana – tranquillizza il presidente – arriveranno 450mila euro utili per affidare un primo blocco di lavori. Successivamente cercheremo di reperire ulteriori fondi, perché la struttura necessità di altre opere”.
Riguardo al Ponte sul Serchio, ancora, nel rammentare l’accordo siglato soltanto due giorni fa Menesini evidenzia come adesso debba essere avviato l’iter per gli espropri, attività propedeutica per procedere alla gara.
“La provincia di Lucca – conclude – resta una tra le più ricche d’Italia, ma il prelievo è pari al 70 per cento delle sue entrate. Con le ultime tre finanziarie siamo giunti alla situazione attuale”. Non è da escludersi, per il futuro, il ritorno a province elettive: anche a Lucca, come nel resto del paese, si è costituita una commissione per la riforma della legge Del Rio.
Tra le principali opere di edilizia scolastica già finanziate – relativamente al piano triennale 2018-2020, si ricordano quelle inerenti al liceo Vallisneri (8 milioni di euro di lavori previsti), al Paladini – Civitali (10,5 milioni più 1,4 milioni per riorganizzazione logistico-provvisoria), al polo Fermi – Giorgi (14 milioni), alla ex Cavallerizza Ducale (2 milioni e 50mila euro), al Macchiavelli (840mila euro), al passaglia (790 mila euro più 250mila euro per du interventi), al Carrara 87 milioni e 600mila euro complessivi), all’Ipsar Magri – Pieroni – Mordini di Barga (360mila euro), all’alberghiero di Barga (4,7 milioni), al Marconi ex Colombo di Viareggio (2,5 milioni) ed al Piaggia, sempre a Viareggio (110mila euro). A questi interventi si aggiungono altri stanziamenti per circa 250mila euro per manutenzioni, verifiche, sistemazioni aree a verde, opere elettriche, idrauliche ed edili.
Investimenti massicci anche in tema di viabilità provinciale: per la manutenzione della rete viaria sono stati stanziati 1 milione e 150 mila euro, cui si aggiungono 3 milioni per le asfaltature nel triennio. Cifre, queste, da sommare ai 700mila euro previsti per la manutenzione della viabilità regionale.
Gran parte dei fondi inseriti nel programma pluriennale sono destinati alla messa in sicurezza ed al consolidamento dei ponti e viadotti di competenza. Tra i molti si segnalanoil ponte di monte San Quirico (800mila euro); il cavalcavia di Querceta per 2 milioni di euro, il ponte di Sant’Ansano a Ponte a Moriano per 2 milioni; il rifacimento dell’impalcato in legno del Ponte delle Catene (Bagni di Lucca) per 200mila euro; il rifacimento del ponte della Tambura sulla sp 50 di Vagli (2,5 milioni); la riqualificazione del Ponte Pari sulla sp 73 (500mila); la passerella di Bolognana sulla sp 58 (800mila euro); il nuovo ponte di Fornaci di Barga sulla sp 75 (500mila euro); interventi di manutenzione per il ponte di Rivangaio sulla Lodovica (1,3 milioni). Un elenco nel quale spicca, come inevitabile, l’intervento da 15 milioni di euro per il ponte sul fiume Serchio.
Altri lavori riguardano la sistemazione e il ripristino della normale viabilità su arterie interessate da frane e smottamenti come nel caso della provinciale 9 di Marina (1,8 milioni di euro); la sp 13 di Valdarni, la sp 18 Ponte a Serraglio a Fornoli (Bagni di Lucca) 650mila euro; interventi sulla sp 29 di Marlia (viale Europa) al sottopasso della Fraga 300mila euro; verifiche e interventi ai parapetti sul ponte sul Pescia sulla ps 35 di Villa Basilica 300mila euro; 460mila euro sono destinati alla sp 72 del Passo delle Radici; infine oltre 2 milioni (in larga parte con interventi previsti nel 2020) sono accantonati per lavori sulla sr 445 della Garfagnana per ripristino cedimenti stradali, messa in sicurezza ponti e viadotti, barriere, messa a norma dei parapetti.
Altri stanziamenti riguardano interventi di minore entità su molte strade provinciali della Piana di Lucca, della Mediavalle, della Garfagnana e della Versilia.
Tra gli altri interventi di notevole rilievo si segnalano i circa 100mila euro destinati alla manutenzione di villa Argentina a Viareggio ed i 112mila euro destinati alla fortezza di Mont’Alfonso mentre per Palazzo Ducale, per il quale sono stanziati 112 mila euro per il rifacimento della copertura della palazzina archivi, la Provincia è alla ricerca delle risorse per finanziare la sistemazione di una parte della copertura di Palazzo Ducale.
Non solo investimenti però. Dal 14 luglio 2016, infatti, la Provincia si è costituita come stazione unica appaltante ad ausilio delle attività di gara dei Comuni del territorio. In questo senso, da allora fino al dicembre 2018, palazzo Ducale ha gestito in tutto 43 gare per un valore complessivo di 17 milioni di euro. Ad oggi sono convenzionati con la Provincia i Comuni di Altopascio, Capannori, Montecarlo, Porcari, Viareggio e villa Basilica.
Le principali opere pubbliche e infrastrutturali realizzate nel 2017 e nel 2018
Scuole Andando a ritroso nel tempo partendo da quella più recente si spazia dalla nuova palazzina dell’istituto agrario Busdraghi di Mutigliano (Lucca) inaugurata nel novembre scorso all’apertura di una nuova intera ala sempre del Busdraghi completamente riqualificata e messa in sicurezza nel febbraio 2017. E poi il nuovo S. Agostino che ospita il liceo musicale Passaglia di Lucca dal gennaio 2017; il nuovo padiglione A (lato stadio) dell’Itc Carrara e la nuova rampa per disabili; il nuovo tetto e le nuove facciate del Liceo Artistico Passaglia di Lucca in piazza Napoleone (2018) e il nuovo ascensore ricavato nella sede centrale di via Fillungo del Passaglia; gli interventi di riqualificazione del Liceo scientifico Majorana di Capannori; il rifacimento di parte delle coperture e della facciata dell’ITI Fermi e gli interventi di adeguamento alla piscina della scuola; l’avvio della sistemazione delle facciate e del tetto del Liceo classico Machiavelli.
Il delicato trasferimento degli istituti Civitali e Paladini nelle sedi provvisorie dell’Itc Carrara e nei moduli prefabbricati e nella palazzina 7 del Campo di Marte di Lucca. Il trasloco delle classi dell’Istituto alberghiero Marconi di Viareggio negli spazi della sede centrale e in un’ala dell’istituto Piaggia per la fase transitoria in vista della riqualificazione dell’ex Collegio Colombo programmata dalla Provincia.
Palestre Negli ultimi mesi del 2018 sono state inaugurate le due nuove palestre riqualificate dell’Isi di Barga, il campetto sportivo polivalente del Campedelli di Castelnuovo Garfagnana e la nuova palestra dell’istituto Stagi di Pietrasanta e di quella riqualificata del Chini di Lido di Camaiore. Completato l’intervento di ristrutturazione degli spogliatoi della palestra dell’istituto Piaggia di Viareggio per i quali la Provincia è in attesa degli arredi per riaprire gli spazi. In precedenza erano stati aperti i nuovi campi sportivi del Liceo scientifico Vallisneri di Lucca (basket, pallavolo, tennis, atletica) a cui si è recentemente aggiunta la palestra piccola del Vallisneri adeguata e riqualificata i cui lavori sono conclusi.
Viabilità Tra i più rilevanti spiccano la messa in sicurezza con una struttura di sostegno del Ponte di Sasso sulla via Sarzanese nel comune di Camaiore (2018); il ripristino della viabilità sulla sr 445 della Garfagnana in località Acquabona dove si sono conclusi a fine 2018 i delicati lavori di messa in sicurezza del versante franato nel 2014 e dove con ulteriori interventi è stata riportata la larghezza originaria della carreggiata. Inoltre i lavori per la realizzazione dei nuovi marciapiedi sul viale Europa a Marlia (Capannori); l’allargamento della curva del Bollore sulla via per Camaiore (nel tratto del Comune di Lucca); la nuova rotatoria sulla via Lodovica a Diecimo (Borgo a Mozzano); la realizzazione del secondo lotto dei lavori alla strada di accesso al Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema.
Inoltre il piano di asfaltature su gran parte delle rete viaria di competenza in alcuni tratti con asfalto fonoassorbente e il piano per la messa in sicurezza stradale attraverso il taglio, l’abbattimento o la capitozza tura delle alberature lungo alcune strade provinciali.
A questi interventi si affiancano, inoltre, lavori di programmazione e pianificazione come l’avvio del Piano di azione contro l’inquinamento acustico e il dettagliato report sulla situazione dei ponti, dei viadotti e degli attraversamenti provinciali realizzato a fine agosto 2018 come da richiesta del ministero delle infrastrutture dopo i fatti di Genova.
Senza contare il lavoro di progettazione del nuovo ponte sul fiume Serchio a Lucca per il quale, proprio nei giorni scorsi, è stato sottoscritto lo specifico accordo di programma tra Regione Toscana e Provincia che assegna all’ente di Palazzo Ducale i 14 milioni e 450mila euro per il finanziamento dell’opera di cui la Provincia è stazione appaltante.
Paolo Lazzari