
Conto alla rovescia ormai allo scadere per le conferenze dell’Agorà della scienza che tornano a Lucca per il quarto anno consecutivo. Una serie di 6 appuntamenti, da qui al mese di giugno (per riprendere poi da settembre a dicembre con altri 4 incontri), che hanno l’obiettivo di divulgare il sapere scientifico a un pubblico vasto e non di settore, con particolare attenzione ai giovani studenti delle scuole superiori lucchesi, che, attarverso apposite convenzioni, potranno partecipare agli incontri nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro o per ottenere crediti formativi.
Ma vediamo il programma delle prime sei conferenze.
Si comincia sabato (19 gennaio) con I calcolatori del futuro: come funziona un computer quantistico e a cosa serve. Ne parlerà Oliver Morsch, fisico del Cnr/Ino e dell’Università di Pisa.
Il 16 febbraio Lorenzo Citti, chimico dell’Ifc Cnr di Pisa, affronterà il tema del Dna, armonia e bellezza di una struttura funzionale. Il 16 marzo Cristina Montomoli (epidiemologa dell’Università di Pavia) parlerà di epidiemologia come supporto alla salute della popolazione. Il 13 aprile con Antonella Cecchettini, biologa dell’Università di Pisa, saranno affrontate le questioni di genere nella ricerca scientifica e il 18 maggio si parlerà di cambiamento climatico con Fulvia Raffaelli (responsabile per l’economia circolare e le politiche di de-carbonizzazione della commissione europea).
Chiuderà questo ciclo di conferenze, l’8 giugno, Giovanna Rosati (biologa dell’università di Pisa) con L’evoluzione dell’evoluzionismo.
Tutte le conferenze si terranno all’auditorium dell’Agorà, con inizio alle 17,30. Programma completo e approfondimenti clicca qui.