Illuminazione pubblica, 1,5 milioni per interventi

Illuminazione pubblica, a Lucca pronti interventi per un milione e 570mila euro nel 2019. Ad illustrarli è stato l’assessore Celestino Marchini, in seno alla Commissione lavori pubblici. Con lui anche due responsabili del servizio che, come è noto, è passato dalla gestione Gesam a quella di Lucca Holding. La somma in sé non rappresenta in realtà una novità assoluta: secondo quanto stabilito nel contratto Sinergo, infatti, la cifra media che dovrebbe essere spesa per interventi vari (manutenzione ordinaria e straordinaria, nuovi punti luce etc) si aggira intorno al milione e 470mila euro.
La voce più corposa sarà quella dedicata alla manutenzione degli impianti in scuole ed edifici pubblici: previsti 388mila euro, suddivisi in 173mila per le scuole (tra le molte in lista figurano la Dante Alighieri, la Pascoli, il Girasole, la Collodi, la primaria di Sorbano del Vescovo) ed in 215mila per gli altri edifici (tra cui spicca Villa Bottini, il cui intervento dovrebbe essere portato a termine nel 2020). Seguono a ruota la sostituzione parziale dei corpi illuminanti in via Pisana, viale Einaudi, via Ingrillini, via per sant’Alessio, via per Camaiore, via Civitali e viale san Concordio (350mila euro) e le manutenzioni straordinarie urgenti al Piaggione, in via di Tiglio, via Romana, via Pistellone e piazzale Italia (286mila euro, opere già in fase di progettazione).
Somme alle quali devono aggiungersi 150 mila euro per l’installazione di nuovi punti luce a San Filippo, San Donato, Mutigliano (in vicinanza delle scuole), Tempagnano, San Cassiano, San Macario in Piano, San Cassiano di Moriano, San Michele di Moriano, Porta Elisa, San Vito e Antraccoli: in questo caso i tecnici comunali hanno già effettuato i sopralluoghi ed i lavori partiranno a settembre.
Tra gli interventi spiccano anche i 200mila euro per il cosiddetto Quinto filo da apporre nel centro storico: si tratta di un primo lotto di intervento di messa in sicurezza pura degli impianti. Chiude il capitolo delle voci di spesa la previsione di interventi di manutenzione straordinaria in alcune zone periferiche, per un importo di 190mila euro.
Una parte dei fondi previsti, inoltre, verrà lasciata a riserva per poter rispondere ad eventuali urgenze. “Se poi – aggiunge Marchini – il bando di concorso della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca al quale abbiamo preso parte darà frutti positivi, interverremo ancora”.
La stella polare da seguire, la filosofia di fondo, resta quella della priorità alla sicurezza. “Vogliamo intervenire – prosegue l’assessore – in primo luogo sui punti luce che interessano incroci, accessi delle scuole, attraversamenti pedonali su strade di scorrimento, fermate degli autobus e farmacie”. In molti casi, viene spiegato, verrà semplicemente fatto un relamping, cioè verrà cambiata la lampada e non l’intero impianto: le nuove, a Led, garantiranno risparmio energetico e offriranno quella che in gergo viene definita “illuminazione cilindrica”, fondamentale per vedere l’intera figura del pedone. “L’amministrazione comunale vive come una priorità la riduzione dei consumi elettrici, attraverso l’istallazione di impianti meno costosi, e quindi più ecologici”, spiega il presidente della commissione lavori pubblici ed ambiente, Daniele Bianucci.
Gli ultimi interventi del 2018, invece, avevano riguardato la sostituzione di 1000 plafoniere in 115 tra strade e luoghi del territorio (per una spesa di 800mila euro), nonché adeguamenti degli impianti di illuminazione (non dal punto di vista della sicurezza, ma della capacità pura di illuminare) in scuole (tra cui la media Carlo del Prete, la Chelini, le primarie Martini, Don Milani, Donatelli e Nieri) ed edifici pubblici (come il Palazzetto dello sport ed alcune palestre) per una somma complessiva di 405mila euro.
Restano sul tavolo alcune pressanti richieste che provengono dalla cittadinanza. In primis quella inerente alla situazione di via della Scogliera, richiamata dalla consigliera Cristina Consani: “I residenti – ricorda – si sentono abbandonati a sé stessi. Quella via è completamente al buio e non possono percorrerla mai, nelle ore serali”. Una situazione annosa, complici anche gli ultimi – rischiosi sotto il profilo dell’incolumità – furti di materiale e gli attacchi abusivi agli impianti. “L’unica soluzione – afferma Marchini – potrebbe essere quella di fare una linea aerea. Ne studieremo la fattibilità”.
Il consigliere Gianni Giannini, invece, richiama l’attenzione su via Nuova per Pisa, “teatro di troppi incidenti”, mentre Massimiliano Bindocci chiede lumi sull’ammortamento dei costi e sulla percentuale annua di sostituzione degli impianti d’illuminazione. In questo senso, spiegano i tecnici, siamo intorno ad un 5%: alle soglie del 2020 si stanno cominciando a rifare impianti predisposti a cavallo del 1990.
Il piano nel dettaglio
Punti luci stradali 2019. Sono stati individuati, come criterio di priorità le intersezioni stradali, gli accessi alle scuole, gli attraversamenti pedonali sulle strade di scorrimento (con la cosiddetta “illuminazione clindrica”), le fermate dei bus (in particolare quelle utilizzate dai ragazzi delle scuole) e le farmacie. A seguire, i centri abitati. Complessivamente, verranno istallati 31 nuovi punti luci, per un investimento di 150mila euro: San Filippo, via di San Filippo; San Donato, via delle Tagliate; Tempagnano, via di Tempagnano; San Macario in Piano, via della Chiesa; Mutigliano, scuola dell’infanzia; scuola media Massei, parcheggio; San Cassiano di Moriano; San Michele di Moriano, strada e piazzale davanti la Chiesa; Porta Elisa, attraversamenti pedonali; San Vito; Antraccoli, via Romana. Manutenzioni straordinarie urgenti, per un investimento di 286mila euro, su: Piaggione strada Anas (in gara), Piaggione su pista ciclabile (in programma una convenzione), via di Tiglio, via Romana, via Pistelloni, piazzale Italia, Viale Castracani, viale Puccini. In centro storico, è previsto un investimento per 200mila euro per il cosiddetto quinto filo: un primo lotto per una questione di sicurezza che riguarda buona parte della città. Sostituzioni corpi illuminanti, per un investimento totale di 350mila euro, in programma su via Pisana, via Einaudi e Matteotti, via per Sant’Alessio, via per Camaiore, viale Cadorna, via di Tiglio, via della Chiesa, via Ingrillini, via Corte Landucci, via del Brennero, via Salicchi, via Pesciatina, Bretellina, stradale Dante Alighieri, via Civitali, parcheggio Carducci, via Vecchia Pesciatina, via Lippi Francesconi, via Piaggia, via Martiri Foibe, viale San Concordio. La manutenzione straordinaria (per un investimento totale di 191mila euro) è in programma su via di Cerasomma, via della Bordogna e via della Chiesa di Meati.
Impianti scuole. L’adeguamento degli impianti nelle scuole, per un investimento di 173mila euro, è in programma alle Alighieri, al Girasole, alla Pascoli, al Giardino, alla Collodi, alla primaria San Lorenzo a Vaccoli, aòòe primaria Santa Maria del Giudice e di Sorbano del Vescovo, alla Giusti, alla Don Milani, alla elementare di San Donato, alla Carlo Del Prete, alla secondaria Mutigliano, alla primaria Vallebuia, alla elementare Pascoli-Saltocchio, alla elementare Lorenzini-San Pietro a Vico, alla Buonarroti, alla primaria e infanzia Balbano, primaria Montuolo, alle primaria e infanzia di Nave, alla Da Vinci e alla primaria di Nozzano.
Impianti edifici pubblici. L’adeguamento degli impianti negli edifici pubblici, per un investimento totale di 215mila euro, riguarda in particolare Villa Bottini, il completamento della media Chelini, la Dante Alighieri, la palestra Martini, la palestra Don Milani e la palestra piccola Carlo Del Prete.
Paolo Lazzari