
Smog e Pm10, a Lucca l’aria che si respira è sensibilmente migliore di quella della Piana. Lo dicono i dati, che sono comunque complessivamente allarmante, delle centraline presenti sul territorio. È uno egli elementi più interessanti che emergono dal rinnovo, per il prossimo trienno, del piano di azione intercomunale dei Comuni di Lucca, Porcari, Altopascio e Montecarlo per il contrasto all’inquinamento ambientale.
Le due stazioni definite ‘urbana-fondo’ di Capannori e di Lucca San Concordio, nel trienno 2016-2018, infatti, hanno dato riscontri molto diversi fra loro. Se infatti a Capannori nel triennio il numero di sforamenti rispetto al limite, per le Pm10, di 50 microgrammi per metro cubo è andato in crescita (43 volte nel 2016, rispettivamente 55 e 53 nel 2017 e nel 2018) a Lucca è sceso con costanza: dai 32 sforamenti del 2016, ai 28 del 2017, ai 15 del 2018. Dati, seppur non rilevati per il numero degli sforamenti annui, che sono molto simili a quelli della centralina di San Micheletto.