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Verdemura, Lucca Crea difende la gestione della manifestazione che ha ereditato dall’Opera delle Mura insieme a Murabilia dagli attacchi arrivati da alcuni rappresentanti delle categorie economiche e della ristorazione. “Lucca Crea, è sempre pronta ad accoglie e a valutare le osservazioni e i suggerimenti che provengono dal territorio, tesi a migliorare le manifestazioni che organizza, come sempre è stato per Lucca Comics & Games, così sarà anche per VerdeMura e Murabilia, ricevute in gestione dal Comune di Lucca dal 1 marzo scorso”. Nodo del contendere sono ancora da un lato la presenza di stand per la somministrazione di alimenti e dall’altro la collocazione della mostra mercato.
“Dall’edizione 2018 di VerdeMura – osservano da Lucca Crea – è stata ridotta la presenza di stand gastronomici di somministrazione a 9, appena il 4% quindi dei 224 espositori presenti quest’anno; e a 38 il numero totale (compresi quindi i 9 che fanno somministrazione) di quelli di generi edibili, soprattutto piccole produzioni particolari di: miele, confetture, spezie, tisane, sciroppi, ortofrutticoli trasformati, frutta secca etc.. In merito allo spostamento di VerdeMura operato da Opera delle Mura in concerto con il Comune di Lucca, per il secondo anno, si era reso necessario a causa di insuperabili limiti logistici e di sicurezza, oltre che per venire incontro alle rimostranze di numerosi cittadini. Nell’area di Porta Santa Maria infatti, per il suo allestimento, era necessario interrompere la passeggiata delle Mura, costringendo ciclisti e pedoni a scendere ed attraversare piazza Santa Maria, per risalire oltre la mostra mercato, cosa che negli anni ha sollevato tantissime proteste, e che invece non avviene più nell’attuale collocazione, tra porta Sant’Anna e porta S. Donato. Murabilia, invece, è organizzata da 19 anni sempre nella zona dell’Orto Botanico e dal 2012 ha mantenuto praticamente invariato il circuito della mostra. VerdeMura e Murabilia sono ormai parte fondamentale della valorizzazione delle Mura e della città. Lucca Crea intende coinvolgere tutti gli espositori e sponsor locali nel miglioramento, anche estetico, delle due manifestazioni. Nondimeno però, utilizzare le Mura urbane per questi eventi richiede quindi necessariamente l’installazione di punti per il ristoro e stand che consentano di effettuare una pausa e offrire elementi che possano allungare i tempi medi di presenza del visitatore ampliando l’esperienza dell’appassionato durante la mostra mercato. Questi elementi sono parte integrante di un intrattenimento fieristico-festivaliero, oltre che essere un necessario servizio da rendere agli espositori. Una strategia comunque rivedibile, ovviamente individuando spazi diversi da quelli delle Mura e che magari possano accogliere attività fieristiche in modo più appropriato dal punto di vista dei servizi e del decoro”.