Da scout a volontari, mobilitazione per nuovo vescovo

3 maggio 2019 | 12:01
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Da scout a volontari, mobilitazione per nuovo vescovo

Una grande mobilitazione di associazioni e volontari. L’arrivo di vescovo Paolo a Lucca è un momento di coinvolgimento e di partecipazione per tutto il territorio e lo sarà ancora di più per il terzo settore. Sono tante le persone delle associazioni che presteranno servizio per la giornata del 12 maggio, ognuna secondo la propria competenza, per garantire il corretto svolgimento della celebrazione e per gestire l’afflusso della comunità che vorrà partecipare all’appuntamento delle ore 18, sia all’interno che all’esterno della Cattedrale. Il Comitato Santa Croce, con circa 30 persone, coordinerà l’ingresso in Cattedrale e si occuperà della distribuzione del notiziario della Curia arcivescovile e dei libretti della celebrazione eucaristica.

In piazza San Giovanni, quando il vescovo Paolo si fermerà per salutare i rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine, saranno in servizio circa 50 scout adulti, alcuni del gruppo Agesci e altri del gruppo Masci. Gli scout adulti inoltre coadiuveranno i concelebranti anche al momento dell’Eucarestia che sarà distribuita anche all’esterno della chiesa per i fedeli che assistono alla celebrazione attraverso il maxischermo. Il gruppo inoltre aiuterà anche l’associazione Biribaola per garantire il buon andamento della merenda che sarà effettuata al termine della celebrazione dietro la Cattedrale, nei “pratini” di piazzale Arrigoni.
Gli Scout inoltre, per ora 291, accompagneranno il vescovo da Capannori alla Cattedrale di San Martino (solo il gruppo dei giovanissimi, circa 50 bambini e bambine, si fermeranno al santuario di Santa Gemma).
Anche le Misericordie della Lucchesia, della Garfagnana e della Versilia sono attive nel coordinamento della giornata. Lungo il percorso saranno presenti in tutto circa 40 volontari e altri 50 saranno in attività sia dentro che fuori la Cattedrale. Per l’assistenza sanitaria saranno a disposizione sei ambulanze mentre dentro e fuori la chiesa saranno presenti due squadre a piedi, ciascuna dotata di defibrillatore. Le misericordie si prenderanno cura anche del trasporto dei diversamente abili attraverso un servizio navette dedicato in partenza dall’ex ospedale Campo di Marte (indicazioni sul posto) fino alla Cattedrale e ritorno.
Alcuni mezzi inoltre saranno a disposizione dei pellegrini in arrivo da Perugia nel caso decidessero di giungere alla Cattedrale con il servizio di navetta dedicato.
Infine, le persone della Biribaola che saranno in servizio per allestire e preparare “l’apericena” al termine della celebrazione saranno circa 30. L’associazione utilizzerà materiale biodegradabile per rispetto verso l’ambiente. Sarà questo un momento di condivisione, di fraternità e di reciproca conoscenza a conclusione di una giornata importante per l’Arcidiocesi di Lucca e il territorio lucchese.
Il complesso corale. Per la celebrazione liturgica dell’inizio del ministero episcopale di Vescovo Paolo a Lucca presteranno servizio musicale quattro corali del territorio, dirette dal Maestro Don Emilio Citti. I gruppi corali sono quelli che da sempre partecipano alla Processione di Santa Croce: Corale di Camaiore, Corale di Lammari, Corale di Saltocchio e gruppo Corale di Gragnano, insieme ad altri volontari. Il coro sarà accompagnato all’organo da Giulia Biagetti, organista della Cattedrale, con il supporto di Maicol Pucci alla tromba. In tutto, il complesso corale che in questa occasione solenne svolgerà il servizio pastorale diocesano, sarà composto da circa 100 persone. I canti liturgici scelti sono quelli comunemente in uso nelle nostre chiese e questo per facilitare la partecipazione attiva dell’assemblea presente, sia in Cattedrale sia all’esterno.
La celebrazione sarà aperta con In te la nostra gloria per poi proseguire con Cristo è risorto e Gloria festivo di don Citti. Al momento dell’offertorio le corali eseguiranno Ecco t’offriam; seguiranno poi il Santo di Bonfitto mentre, al momento della comunione, sarà la volta dei canti Il Signore è il mio pastore e Il tuo popolo è in cammino. La celebrazione terminerà con il canto corale a quattro voci Gioia del cuore. Attraverso questi canti liturgici da tutti conosciuti coloro che lo vorranno potranno quindi unire le loro voci a quelle delle corali per una celebrazione liturgica in grado di coinvolgere, anche attraverso la musica, tutti i presenti.