
Una posizione netta e decisa. Confartigianato Lucca, attraverso il suo presidente Michele Fucile, l’ha portata nuovamente all’attenzione della città parlando al consiglio comunale sul futuro della cittò. Il tema è quello del sistema tangenziale di Lucca.
“Gli assi viari progettati da Anas – afferma – possono essere rivisti, ma non dobbiamo perdere questi finanziamenti. Non riteniamo che ci siano alternative: se non li facciamo saremo costretti a rinunciare a quello sviluppo economico necessario per poter andare avanti. Oltre a questo ci ritroveremo un traffico enorme su strade inadatte e obsolete”. Nel discorso di Fucile c’è anche un focus sulle aree dismesse: “L’area di Campo di Marte – afferma – sembra oggi dimenticata, mentre la nuova struttura ospedaliera risulta ancora oggi insufficiente. Poi c’è il mercato di Pulia: è stato gradualmente lasciato a sé stesso e per decenni non è stato fatto alcun intervento di messa in sicurezza”.