
Ci sarebbero anche questioni legate al bilancio dell’azienda speciale del teatro del Giglio alla base della decisione del direttore generale Manrico Ferrucci di dimettersi. Un addio maturato, dopo sei anni, pare anche dopo alcune divergenze con l’amministrazione comunale, legate a difficoltà emerse per il bilancio consuntivo 2018. Ferrucci però frena i rumors che hanno inseguito l’ufficialità della sua decisione: “Con l’amministrazione comunale c’è sempre stata piena condivisione di scelte e politica per il teatro del Giglio, anche sui bilanci”.
Di sicuro, però, la riduzione dell’entità del fondo unico spettacolo destinati al teatro del Giglio hanno forse fatto maturare la convinzione che fosse necessario un cambio di passo. E alla fine Ferrucci, anche valutando la vicinanza della scadenza dell’incarico, ha deciso “di fare un passo indietro”, spiega lui stesso. “La decisione che ho preso – spiega – è maturata soprattutto per dare la possibilità di un rinnovamento all’interno dell’azienda speciale. Il teatro del Giglio è un valore assoluto per tutta la città e questi anni di direzione per me sono stati anni bellissimi e ricchi di soddisfazione. Anni in cui non è mai venuto meno il sostegno dell’amministrazione”. Fino però alla decisione di farsi da fare. Con dimissioni che sono state accettate dall’amministratore unico Gianni Del Carlo e che saranno effettive a decorrere dal prossimo 1 giugno. Un incarico, quello di Ferrucci, che finisce con cinque mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto. “Dopo 46 anni di servizio – ha spiegato Ferrucci – avevo bisogno di concedermi una pausa per pensare e riflettere sul da farsi in futuro”. Non un addio, sembra insomma di capire, quello del direttore Ferrucci.
“Il Comune di Lucca – spiega nel frattempo Palazzo Orsetti – garantirà la continuità amministrativa dell’azienda speciale secondo quanto stabilito dalle disposizioni di legge e per individuare il nuovo direttore generale saranno seguite le prescrizioni indicate nell’articolo 13 dello statuto dell’azienda speciale. L’amministrazione ringrazia il dottor Ferrucci per il lavoro svolto in questi anni certamente non facili”.
“Ferrucci – dice il presidente Del Carlo – è qui al teatro del Giglio da sei anni e ha fatto bene nel suo incarico. Io, in particolare, nel periodo della mia presidenza mi sono trovato benissimo con lui e certamente mi dispiace di questa decisione”.
Per il futuro, visto che si entra in una fase cruciale della prossima stagione teatrale, si aprirà una selezione per trovare il successore di Ferrucci ma nel frattempo è assai probabile che si vada verso un incarico ad interim per una figura interna al teatro.