Brennero a metà, proteste a Pontetetto – Ft

10 maggio 2019 | 15:22
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Brennero a metà, proteste a Pontetetto – Ft
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“Siamo stremati, la nostra pazienza è finita: c’è bisogno di intervenire”. Sono queste le parole dei cittadini e dei titolari di attività di Pontetetto, zona con una strada disastrata a causa di una crepa creata a metà gennaio. Oggi, a distanza di mesi, la via non è ancora stata sistemata e messa in sicurezza: sul viale interessato sono stati posizionati due semafori con senso unico alternato. La strada, oltre ad essere pericolosa, è protagonista di lunghe file: una situazione che crea molti disagi soprattutto per i commercianti della zona, che stanno subendo un danno economico.

I cittadini ed i titolari di attività di Pontetto si sono ritrovati oggi (10 maggio), alla lavanderia Candida, per chiedere un intervento urgente sulla strada. Presente anche il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia Marco Martinelli, che si è schierato dalla parte dei cittadini attaccando l’amministrazione: “La situazione è ormai ferma da diversi mesi, la crepa nella strada si è creata a metà gennaio. L’amministrazione ha pensato bene di mettere due semafori con la strada a senso unico alternato. Su sollecitazione dei cittadini di Pontetetto, esasperati dalla situazione, ho sollevato la questione in Consiglio a fine febbraio. In quell’occasione la risposta fu chiara: l’amministrazione non ha i fondi per il ripristino della via. Servirebbero alcune centinaia di migliaia di euro. Questo, però, è un intervento urgente: com’è pensabile lasciare la zona in questo stato disastrato, con queste code di veicoli infinite. Questa è la dimostrazione dell’inefficienza e incapacità dell’amministrazione Tambellini sulla gestione del territorio”.
Serve intervenire subito: “Per quale motivo per una situazione del genere non è stata applicata la procedura per lavori di somma urgenza? Così i lavori sarebbero stati fatti più velocemente. L’unica riposta che mi è stata data dall’amministrazione comunale è davvero preoccupante: il programma prevede di aspettare fine maggio per la variazione di bilancio, per poi procedere alla gara per l’affidamento dei lavori. Questa è una situazione grave, i lavori partirebbero addirittura a fine estate. Serve intervenire subito, è inaccettabile che in questo tratto non si sia ancora fatto niente. Se aspettiamo fine maggio, i lavori partirebbero tardi, nella stagione della pioggia: i disagi, che sono già evidenti, si moltiplicherebbero”.
I commercianti e i cittadini della zona ormai sono esasperati: “Questa strada è continuamente martoriata, lavori che durano mesi e mesi – protestano -. I lavori vengono fatti partire senza mai avvisarci: questa è una mancanza di rispetto nei nostri confronti”. Una situazione che crea disagi e danni economici alle attività: “Bisogna intervenire subito – attaccano commercianti e cittadini -. Si formano chilometri di coda: il nostro commercio ne ha risentito. Stiamo ricevendo un brutto danno economico: il nostro lavoro è calato, i clienti non hanno tempo per fare file infinite. Siamo stremati, la nostra pazienza è finita”.

Claudio Tanteri