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Una festa della mamma molto speciale alla Casa circoncidariale di Lucca, che si è tenuta il 22 maggio scorso. Alla festa hanno partecipato 15 bambini, figli dei detenuti attualmente presenti, allo scopo di migliorare i rapporti tra i detenuti e i loro figli. La festa si è tenuta nella sala Teatro dell’istituto ed ha visto come animatori della giornata i clown dell’associazione Ridolina che per la prima volta sono entrati in carcere. La giornata è stata divertente e significativa sia per i genitori e per i bambini che hanno partecipato ad un incontro con i loro padri diverso dall’ordinario e connotato da risate, giochi e colori.
Durante la giornata, i detenuti hanno consegnato all’associazione un contributo raccolto in occasione del decesso a dicembre scorso di un loro compagno per sostenere le loro bellissime attività con i bambini in ambito ospedaliero e non solo. La Casa circondariale di Lucca, da anni, sta portando avanti con la Caritas diocesana di Lucca un progetto legato ai temi della genitorialità che ha visto, tra le azioni più significative, la realizzazione di uno spazio di accoglienza e di attesa dedicato ai bambini e la realizzazione in alcuni momenti dell’anno di iniziative di incontro dedicato espressamente al rapporto detenuti padri/figli. Vista la buona riuscita di questa prima iniziativa, è certo che la collaborazione tra la Casa Circondariale di Lucca e la Caritas Diocesana di Lucca si allargherà con piacere all’Associazione “Ridolina” e si sperimenterà in altre occasioni.
“Un sentito ringraziamento da parte della direzione della Casa circondariale di Lucca – si legge in una nota – alla Caritas diocesana di Lucca che da anni sostiene molto iniziative ed attività all’interno del carcere e all’Associazione Ridolina per l’apporto fornito in occasione di questa importante iniziativa”.