
Gli spalti come biglietto da visita della città. Così la pensa Francesco Petrini dei Custodi della Città. “I visitatori italiani e stranieri vengono a Lucca, sempre più numerosi, per tanti motivi – dice – Non ultimo quello di ammirare la bellezza della città, scrigno di chiese, palazzi rinascimentali, fontane e case medievali circondato dalle possenti Mura. Ilaria del Carretto, celebrata da poeti, meriterebbe – da sola – la visita. Poi ci sono anche diversi eventi: da febbraio è arrivato persino un Museo della Follia, molto visitato a quanto pare, che resterà fino ad agosto. I Comics risalgono agli anni Sessanta dell’ottimo sindaco Martinelli”.
“Da qualche anno – commenta – un imprenditore ha introdotto un importante evento denominato Summer Festival, che si tiene in estate mentre i Comics hanno luogo in autunno. Gli ultimi due eventi occupano, da un po’ di tempo, il prato parallelo alla cortina che va dal Baluardo di Santa Maria a quello di San Paolino. A parere di molti, e i Custodi della Città sono fra questi, potrebbero trovare un’altra collocazione. Spesso ho ricordata quanto dichiarato a più riprese dal mai troppo rimpianto architetto Roberto Mannocci, presidente di Italia Nostra: i cosiddetti spalti intorno alle mura devono essere destinati ad un esclusivo “uso prativo”, sicchè facciano da anello verde ininterrotto a contorno della cerchia muraria. Quindi anche i prati sono importanti e costituiscono, con quell’insieme unico, complesso e delicato di fortificazioni costituito dalle Mura, il biglietto da visita della città”.