Carcere S. Giorgio, a breve apre il nuovo padiglione

27 giugno 2019 | 14:33
Share0
Carcere S. Giorgio, a breve apre il nuovo padiglione

Il punto sulla situazione al carcere San Giorgio di Lucca è stato fatto ieri (26 giugno) in un confronto tra la commissione sociale del Comune e la garante per i detenuti della casa circondariale, Alessandra Severi, che ha iniziato da un paio di mesi la sua attività. Presenti anche alcuni operatori del volontariato in carcere, oltre all’assessore del Comune di Lucca, Lucia del Chiaro e Aldo Intaschi, funzionario che si occupa delle questioni del carcere. Durante la riunione sono giunte rassicurazioni sulla apertura a breve del nuovo padiglione. “I rapporti fra carcere e amministrazione si intensificano sempre di più – dice il consigliere di Sinistra con Tambellini Pilade Ciardetti e presidente della commissione -. Si sono avuti vari incontri anche con il nuovo direttore e il suo staff per mettere a fuoco i problemi e mettere a punto sinergie e interventi non solo con l’amministrazione, ma anche con il volontariato che per altro sta operando bene all’interno del carcere. In particolare la Caritas con i vari progetti attivi nei vari settori e il Gvc, che opera sia all’interno che all’esterno, offrendo un inserimento dopo lo sconto della pena a coloro che non hanno dove andare”.

La garante ha poi parlato della vita del carcere, della necessità di “aumentare lo scambio con l’esterno perché il carcere non sia solo un momento punitivo, ma anche di recupero, sollecitando a creare nuove opportunità di lavoro, sia per rendere autonomi economicamente i detenuti rispetto alle famiglie, sia per occupare dignitosamente il tanto tempo a disposizione”. “Oggi ci sono vari laboratori – aggiunge Alessandra Severi – teatro, pittura, riparazione biciclette, lingua. C’è anche un corso tenuto dal Cpia, che però ha bisogno di essere incentivato in modo che la permanenza nel carcere possa essere utilizzata soprattutto per gli stranieri, che sono circa la metà, per imparare l’italiano”. Particolare interesse ha suscitato l’intervento di Piergiorgio Licheni, operatore del Gvc, che la raccontato la sua lunga esperienza tra i detenuti sia in carcere che fuori, nel centro di accoglienza San Francesco e quello di Giulia Mariani, della Caritas, che ha parlato dei vari corsi che vengono effettuati durante l’anno. Intaschi poi ha parlato del progetto che: “l’amministrazione sta realizzando in accordo col direttore del carcere, la dottoressa Santina Savoca, per la risistemazione della pavimentazione del campo sportivo interno che, oltre ad offrire ai detenuti un gradito spazio di gioco insieme alla palestr, potrà essere uno spazio aperto per alcuni eventi anche alla città”. A conclusione, la dottoressa Severi ha assicurato sulla “prossima apertura del padiglione nuovo che verrà utilizzato per ampliare gli spazi dei laboratori e delle attività dei detenuti”.
“Si respira aria di rinnovamento – dice l’assessore Del Chiaro – entusiasmo e volontà migliorare insieme la qualità di vita dei detenuti e aiutare il carcere ad essere un momento di reale recupero per un reinserimento nella vita civile, una volta scontata la pena”.