
Tra il 2015 e il 2019, ovvero in 5 anni, la tassa sui rifiuti (Tari), aumenta mediamente dell’1,6 per cento, mentre nell’ultimo anno si assiste a un aumento pari allo 0,9 per cento sul 2018.
“In valori assoluti, spiega Ivana Veronese – segretaria confederale Uil – le famiglie italiane verseranno nel 2019 nelle casse comunali 302 euro medi, a fronte dei 299 euro dello scorso anno e dei 296 euro versati nel 2015”. È quanto calcola il Servizio politiche territoriali della Uil, elaborando i costi in 105 città capoluogo di provincia, per una famiglia con una casa di 80 metri quadri e 4 componenti.
Ma il questo senso il dato lucchese è in controtendenza. Sia rispetto all’anno precedente (2019 su 2018) sia nel quinquennio fra il 2015 e il 2019, infatti, il calo si attesta sul 2,2 per cento. Al momento a Lucca si paga, per la ‘famiglia tipo’ una tariffa corrispettiva di 283,04 euro l’anno per il servizio.