





Tanto caldo e tutti alla ricerca di acqua o qualche bibita ristoratrice. Ma all’interno dell’area palco c’è solo un punto ristoro e verso la fine della serata iniziano a scarseggiare le bottiglie. E le lunghe code scoraggiano molti dal cercare sollievo per dissetarsi. A un certo punto l’insoddisfazione, aggravata dal fatto che le code da compiere sono due, una per lo scontrino, l’altra per mangiare o bere, diventa malumore.
Serve l’intervento della protezione civile comunale con i volontari che iniziano a distribuire bottigliette d’acqua ai presenti. Un po’ di sollievo per qualcuno in attesa della fine del concerto e di un ritorno a casa con l’ottima musica nelle orecchie ma anche la sensazione che non tutto è andato bene dal punto di vista logistico.