
Il test dei lumini al led per la processione della Santa Croce si farà ma sarà limitato soltanto a due palazzi storici. La rivoluzione sarà rimandata al 2020. Forse. Perché l’amministrazione si riserva di valutare l’impatto delle luci artificiali per decidere se mettere definitivamente in archivio i lumini di cera. La conferma del ripensamento, trapelato nei giorni scorsi, arriva dal bando per le manifestazioni di interesse pubblicato proprio oggi (1 luglio) dal Comune.
Che in prima istanza aveva dato ormai per deciso il (contestato) cambio: non più lumini di cera ma luci artificiali al led già dalla prossima Luminara. Invece quella del 2019 sarà un vero e proprio test. In base al quale poi sarà deciso il da farsi dalle prossime edizioni. Intanto peò gli uffici comunali hanno pubblicato l’avviso per ricevere offerte per l’installazione sia di lumini di cera che al led per valutare un eventuale affidamento per gli anni dal 2020 al 2022 (Leggi il bando nel dettaglio).