Dai furti a gioco d’azzardo, l’impegno del prefetto

Dalle questioni di più stretta attualità – dagli assi viari all’organizzazione dei grandi eventi, come Lucca Summer Festival e Jova Beach – alle vertenze sindacali – come il caso della gestione rifiuti a Camaiore – fino alle riunioni del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, per mettere in campo le azioni per prevenire furti e reati.
Gli incontri. E’ molto ricca, in queste settimane d’estate l’agenda del prefetto Leonardo Falco, che oggi (11 luglio) ha voluto fare il punto anche sugli incontri con i sindaci e le giunte del territorio, incontrati personalmente nei Comuni della provincia. Comuni, ma anche categorie e forze economiche, dalla Cassa di Risparmio di Lucca, fino alla Confesercenti, alla Confartigianato, Confcommercio, ordine degli ingegneri, pensionati e agricoltori. Con un’attenzione anche al terzo settore, in confronti già avvenuti con realtà come le Misericordie, la Croce Rossa e la Croce Verde.
“Ho partecipato volentieri alla manifestazione in ricordo della strage di Viareggio ed ho conosciuto il presidente dell’associazione Il Mondo che vorrei. Ho trovato molto importante l’accento posto dall’associazione dei familiari delle vittime nei confronti della necessità di impegnarsi per la sicurezza ferroviaria”.
Maxi evento contro il gioco d’azzardo. Con Imt Lucca, invece, è già stata intavolata una collaborazione che sfocerà in una importante iniziativa contro il gioco d’azzardo: “Una dipendenza che è sempre più una piaga sul territorio – ha osservato il prefetto -: con il presidente Pietrini abbiamo condiviso la necessità di organizzare un momento di riflessione per accendere i riflettori su questa problematica”. Anche con Promo Pa il prefetto ha voluto stabilire un contatto per iniziative di collaborazione future, mentre in queste settimane sono state ascoltate anche le associazioni di categorie.
I contatti con i Comuni. Con l’obiettivo di raccogliere le istanze del territorio il prefetto ha incontrato anche i rappresentanti di vari comuni della provincia, l’ultimo oggi (11 luglio) è stato Bagni di Lucca mentre il prossimo 17 luglio Falco sarà al Comune di Stazzema: “Ritengo molto importanti questi incontri con il territorio per il ruolo che il prefetto deve avere in una provincia dove le istanze sono molteplici e diversificate”.
Controlli e sicurezza. Un punto di raccordo importante con il territorio si sono già rivelati i comitati per l’ordine pubblico e la sicurezza, che si sono svolti a cadenza settimanale con anche più di una riunione ogni 7 giorni. “Si è fatto il punto sui rinforzi in arrivo che sebbene inferiori a quanto era stato inizialmente previsto – ha spiegato il prefetto – hanno offerto importanti risorse, soprattutto per i carabinieri. Il tema dei furti è molto sentito, con un occhio particolare ad alcune aree dell’entroterra versiliese, dove il fenomeno ha una maggiore incidenza. Da parte nostra è massimo anche l’impegno sulla prevenzione dell’abusivismo commerciale e della contraffazione con un catino day a breve, programmato per il prossimo 18 luglio”.
Spiagge sicure. Su questo stesso fronte è andato in porto anche un accordo con il Comune di Forte dei Marmi, con il quale è stato firmato il protocollo spiagge sicure.
Vertenza Sea. A Camaiore è invece nel vivo il tavolo sindacale per il subentro del nuovo gestore dei rifiuti. Il prefetto ha convocato una nuova riunione per il prossimo 18 luglio ed ha incontrato il presidente di Sea, Fabrizio Miracolo, andato nei giorni scorsi in prefettura per spiegare i motivi della propria assenza dal tavolo e per garantire l’impegno per la salvaguardia dell’occupazione. Miracolo ha anche spiegato i motivi che lo spingono a non consegnare ancora le liste dei lavoratori, in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato a cui si è rivolto con un ricorso. “Ci stiamo attivando – ha spiegato il prefetto – per predisporre le liste in altre vie, in modo da arrivare alla scadenza per il passaggio di gestore, prevista per il 30 settembre, con tutta la documentazione necessaria. Del resto, da parte delle parti in causa è stato ribadito il massimo impegno a difesa dei lavoratori, cosa che è anche obiettivo della Prefettura”.
Migranti. Non è stata né sarà un’estate calda invece sul fronte dei migranti: la situazione degli arrivi ormai si è ridotta a zero in provincia di Lucca. Nell’ultimo periodo, infatti, è arrivato soltanto un migrante e complessivamente in provincia il loro numero si è ridotto a circa 900. Una situazione più che gestibile, rispetto agli anni passati.
Rob. Sal.