Cartelle rifiuti per i dehors, la società: è obbligo

14 luglio 2019 | 08:42
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Cartelle rifiuti per i dehors, la società: è obbligo

Mentre monta la protesta fra i titolari di bar e ristoranti e la guerra della tariffa dei rifiuti rischia di finire in mano ai legali, la società che gestisce il servizio e che nei giorni scorsi ha inviato le richieste di pagamento degli arretrati si difende e spiega i motivi del provvedimento. “Sistema Ambiente – si legge in una nota – ha avviato il recupero degli arretrati per tutte le categorie degli utenti per ragioni di equità fiscale. Tra questi rientrano gli esercenti. L’obbligo del versamento delle somme all’azienda che gestisce i rifiuti è evidenziato dal 2016 su tutte le concessioni del suolo pubblico. Tutte le operazioni di recupero degli arretrati sono volte all’equità fiscale e garantire quindi a tutta la cittadinanza il pagamento di una tariffa equa”.

Nel caso specifico, Sistema Ambiente ha invitato gli esercenti che usufruiscono del suolo pubblico a regolarizzare volontariamente la loro posizione, “dato che l’ampliamento della superficie, anche per periodi temporanei – osserva la società -, comporta un necessario e proporzionale incremento della tariffa, come chiaramente indicato nei regolamenti approvati dal Consiglio comunale nei vari anni”.
“In particolare, per le annualità 2014 e 2015 – aggiunge Sistema Ambiente -, il regolamento prevede che l’adempimento dichiarativo a Sistema Ambiente sia espletato a seguito della denuncia effettuata al Comune per il suolo pubblico, e di conseguenza nessuna sanzione verrà applicata. Per le annualità 2016, 2017 e 2018 invece il regolamento prevede una specifica dichiarazione a Sistema Ambiente con cui comunicare la variazione, seppur temporanea, della superficie dell’esercizio commerciale che accresce il suolo pubblico. Sistema Ambiente ha quindi invitato gli esercenti che non hanno presentato la dichiarazione prevista dal regolamento a ravvedersi spontaneamente, usufruendo, anche per queste annualità, dello strumento deflattivo del contenzioso che permette di abbattere le sanzioni, nel rispetto delle disposizioni regolamentari e ben considerando che l’obbligazione tributaria è indisponibile per l’ente locale. Il personale di Sistema Ambiente è comunque a disposizione degli esercenti e delle loro categorie di appartenenza per chiarire le singole posizioni, fornire l’assistenza necessaria, e concordare il pagamento rateizzato del dovuto”.