Mura, Vcs: “Bene culturale da tutelare”

23 luglio 2019 | 14:59
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Mura, Vcs: “Bene culturale da tutelare”

“Le mura urbane sono un bene culturale o no?”. È quanto si domanda il comitato Vivere il centro storico dopo le operazioni di adeguamento intraprese dall’amministrazione comunale per gli eventi legati al Summer Festival e la mancata sistemazione di alcune aree verdi. “Dopo le decine di milioni spese dalla Fondazione per il loro abbellimento, con il decreto ministeriale 103/2017 sono state ritenute bene monumentale, sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel codice dei beni culturali e quindi assegnate al diretto controllo del ministero – si legge in una nota del comitato – Ma un giorno vengono considerate bene monumentale e quindi il Comune ottiene finanziamenti come quello di due milioni appena accordato dalla Regione, mentre il giorno dopo il nostro sindaco non esita a lasciare un campo di ghiaino davanti agli occhi di tutti per 6 mesi l’anno”.

Vivere il centro storico attacca poi la precedente soprintendeza. “Eppoi – continua il comitato – dove è il problema con la nuova soprintendenza? Sono appena passati due anni dalla polemica con l’assessore Giuseppe Stolfi che non autorizzò nemmeno l’appoggio a terra dei cartelloni del Summer Festival e sembra che le Mura siano sempre state maltrattate. Dopo Stolfi è arrivato Ficacci che ha concesso lo sfruttamento commerciale degli spalti per ben due anni, autorizzando la manifestazione senza neanche citare gli estremi del decreto di tutela, arrivando ad autorizzare perfino il taglio di 3 lampioni storici. Cosa che abbiamo segnalato al ministero e per la qualcosa ci aspettiamo il doveroso riscontro”. Il comitato ritiene che il sindaco abbia sperperato i soldi dei lucchesi nel Summer Festival, a discapito di quello che è un bene comune e offre il suo appoggio qualora le istituzioni decidessero di procedere per la sistemazione della ghiaia.
“Per ripristinare il manto erboso come indicato nelle prescrizioni non basta togliere il ghiaino e seminare l’erba – conclude Vivere il centro storico -. Per ripristinare il manto erboso bisogna togliere i ghiaino e stendere i rotoli di erba naturale con un costo approssimativo di circa 4/500mila euro, che poi è grosso modo la stessa cifra spesa per affittare l’anonimo forum di Assago per i due concerti. Se ci sarà bisogno noi ci offriamo fin d’ora come volontari per annaffiarla”.