


Escluse patologie, marciumi, carie o danneggiamenti pregressi. Questo quanto emerge da una prima analisi sul ramu caduto ieri sera (26 luglio) sulle mura fra il castello di Porta San Pietro e il baluardo San Colombano sfiorando alcune persone (leggi). Questo pomeriggio c’è stato un sopralluogo dell’assessore Celestino Marchini, della dirigente del verde pubblico Antonella Giannini e dell’agronomo Michele Vernaccini. Un esame più approfondito sarà effettuato mercoledì prossimo (31 luglio).
Da un primo esame sommario non è stato possibile determinare per quale motivo il ramo sia caduto: le parti esaminate non hanno mostrato patologie, marciumi, carie o danneggiamenti pregressi tali da giustificare l’accaduto. Per questo motivo un esame più accurato sarà compiuto mercoledì prossimo con l’ausilio del cestello. L’attività con autogru con cestello era già programmata da tempo per per l’eliminazione dei rami secchi e il controllo delle alberature di quella cortina delle mura.
La pianta è un esemplare di Liriodendron tulipifera, o albero dei tulipani, essenza originaria della costa ovest degli Stati Uniti, il cui legname è utilizzato anche in falegnameria. L’esemplare in questione è stato controllato costantemente negli anni insieme agli altri anche in occasione di Lucca Comics & Games risultando perfettamente sano. Sarà dunque oggetto nei prossimi giorni di verifiche approfondite per riuscire a capire cosa sia successo. Nel frattempo l’area resterà transennata.