Palazzo Guinigi, affidato progetto di riqualificazione

E’ stato affidato alla società Nemo&Partners di Firenze l’incarico per la progettazione e direzione dei lavori di riqualificazione di Palazzo Guinigi, nell’ambito del più ampio progetto denominato che prevede un collegamento stretto dell’edificio simbolo della città con la via Francigena e il Volto Santo. Dopo l’avviso per le manifestazioni di interesse e la relativa gara, gli uffici comunali sono giunti ad aggiudicare definitivamente il progetto.
L’ambizioso piano per la riqualificazione di uno degli immobili simbolo di Lucca, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si inserisce all’interno di un percorso per la valorizzazione della Lucca medievale, dalla via Francigena al Volto Santo. Il progetto, che nelle intenzioni originarie dell’amministrazione comunale avrebbe dovuto vedere piena realizzazione nel settembre 2018, prevede un investimento complessivo da 1 milione e 580mila euro di cui 910mila euro dalla Regione Toscana, 390mila euro dal Comune di Lucca e 280 mila euro dalla Fondazione Crl. La prima parte di lavori, che hanno riguardato il restauro dei locali del secondo e terzo piano, sono già stati portati a conclusione grazie alle risorse messe a disposizione dalla Fondazione CariLucca.
L’avviso per la manifestazione di interesse riguarda invece la progettazione dei lavori al primo piano e piano terra. Qui dovrebbero sorgere le aree dedicate alla via Francigena e al Volto Santo. Oltre a questo, il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo ingresso che si aprirà su via Guinigi, oltre ai vari locali di servizio tra la biglietteria, il caffè e il bookshop e altri servizi.
Tutti gli interventi. Ecco tutti gli interventi previsti dal progetto originario: Il piano seminterrato sarà utilizzato per tutte le dotazioni impiantistiche dell’edificio e verrò pulito e impermeabilizzato. Saranno restaurati il giardino e i cortili interni, con la creazione di un nuovo ingresso pienamente accessibile a tutti da via Guinigi, piazzetta San Gregorio e via delle Chiavi d’Oro.
Al piano terra si troveranno la biglietteria, la caffetteria ed un book-shop, oltre agli spazi museali ed espositivi. Sono inoltre previsti interventi di restauro, il completamento dell’impianto termico e di condizionamento, oltre a lavori legati all’impianto elettrico e alla connessione di rete. Saranno realizzati nuovi servizi igienici e un nuovo ascensore consentirà di rendere fruibili i vari livelli in cui si articola la parte sud del palazzo.
Il primo piano sarà dotato di servizi igienici ed impiantistica. Saranno ripristinati e aggiornati gli allestimenti museali presenti e verranno allestite due sale specificamente dedicate al tema della via Francigena e del Volto Santo, in collaborazione con Arvo (Archivio digitale del Volto Santo). Anche il terzo piano sarà oggetto di restauro e di interventi sull’impiantistica. Qui sarà inoltre riaperto il collegamento con il vano di accesso alla scala che consente di salire alla Torre e, con la realizzazione dell’ascensore che porta fino all’altana, la vista dall’alto della città sarà finalmente resa accessibile a tutti.
Al secondo piano la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, attraverso la Fondazione Uibi, “braccio operativo” dell’ente di San Micheletto per l’innovazione scolastica, e in partnership l’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire), ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione, ha realizzato un laboratorio didattico dimostrativo. Il Comune di Lucca infatti ha deliberato di concedere il secondo piano del palazzo in comodato alla Fondazione Crl, che, con un investimento di 280 mila euro, provvederà alla ristrutturazione dei locali (circa 1.200 metri quadrati): dall’integrazione dell’impianto termico esistente al recupero delle porzioni di intonaco deteriorate, dalla realizzazione dei nuovi servizi igienici fino all’eliminazione delle infiltrazioni di acqua piovana nell’ala nord dell’edificio e al perfezionamento dell’impianto elettrico. Di particolare rilievo poi la collocazione di un ascensore per accedere agevolmente a tutti i livelli della struttura e dunque anche a questo secondo piano, dove la Fondazione UiBi, in collaborazione col suo partner scientifico Indire darà vita a un Laboratorio dei Saperi, secondo in Europa dopo quello di Bruxelles, ma primo per estensione, varietà di strumenti e contenuti. Qui, in un unico spazio, saranno concentrate le tipologie più innovative di ambienti per l’apprendimento, per la pratica e la sperimentazione delle attività didattiche proprio come in una scuola reale. Uno spazio di co-working per istituti italiani ed esteri, che condividerà con le sezioni Educational dei più importanti musei moderni prassi didattiche aggiornate sul modello di eccellenze quali la Cité de la Science di Parigi, lo Science Museum di Londra e il Copernicus Science Center di Varsavia. Il secondo piano di Palazzo Guinigi diverrà quindi uno spazio aperto alla fruizione non solo di docenti e alunni, ma anche di famiglie e adulti, proponendo percorsi educativi di impronta pedagogica, didattica e culturale, tramite eventi, esposizioni, corsi, summer and winter school e altre modalità formative.