
Un polo di aggregazione socioculturale ed educativo negli spazi del Centro Carlo del Prete. Una struttura che nasce per valorizzare, oltre al Centro, le zone adiacenti del parco Valgimigli e di palazzo Micheletti. Ad aprire la selezione per la manifestazione di interesse alla co-progettazione del luogo è stata l’azienda pubblica di servizi alla persona. Tra i soggetti ricercati ci sono cooperative sociali, associazioni di promozione sociale e associazioni di volontariato.
Il polo si inserisce all’interno di un progetto più ampio, con l’obiettivo di dare vita a un sistema di luoghi dedicato ai minori, in particolare bambini e adolescenti con difficoltà di inclusione sociale, disturbi di apprendimento e difficoltà di socializzazione. In questo modo ai ragazzi, negli spazi messi a disposizione dell’azienda, viene data un’opportunità di aggregazione, interazione sociale, culturale ed educativa. Il polo di aggregazione socioculturale ed educativo è aperto alla città, con un progetto innovativo che vede il coinvolgimento e la collaborazione di diversi attori, già sensibili ed operativi rispetto alle problematiche dei minori. L’azienda pubblica di servizi alla persona mette così a disposizione alcune aree e spazi del Centro Carlo del Prete, del parco Valgimigli e di Palazzo Micheletti ai soggetti vincitori della selezione e si impegna a rendere disponibili, durante la fase di co-progettazione, risorse finanziarie che vadano a sostenere il progetto. Possono manifestare interesse alla co-progettazione le cooperative sociali regolarmente iscritte nell’albo, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale singole o in partenariato tra loro, le associazioni o società sportive dilettantistiche, altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale. I soggetti devono avere la sede operativa all’interno del territorio provincia di Lucca. La manifestazione di interesse potrà essere presentata anche da un consorzio di cui facciano parte questi soggetti. Il o i selezionati, coordinati dall’azienda pubblica di servizi alla persona Centro Carlo del Prete, saranno successivamente impegnati nell’analisi del contesto, dei bisogni e obiettivi da conseguire sulla base delle risorse disponibili. Sarà poi sottoscritto un’accordo tra parti per la gestione del progetto e degli spazi messi a disposizione, aperto all’eventuale inserimento di altri soggetti nell’arco del tempo. C’è tempo fino alle 13 del 16 settembre per presentare la manifestazione di interesse, che possono essere spedite tramite posta elettronica certificata con oggetto ‘Manifestazione di interesse co-progettazione’ da inviare all’indirizzo aspcarlodelprete@pec.it con la documentazione sottoscritta, scannerizzata e inviata come allegato in formato pdf oppure a mano negli orari di apertura della segreteria dell’azienda in via Carlo del Prete 718. Le manifestazioni di interesse saranno esaminate da una commissione nominata dal presidente dell’Azienda pubblica di servizi alla persona.