Cena di finanziamento per un defibrillatore al parco

18 ottobre 2019 | 06:24
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Cena di finanziamento per un defibrillatore al parco

Presto il parco di via Matteotti sarà cardioprotetto. L’associazione parco di Sant’Anna giovedì (24 ottobre) alle 20 organizza al ristorante Amleto in via De Gasperi 95 (dietro la Coop di Sant’Anna) una cena di beneficenza finalizzata alla raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore da installare nel nuovo parco di via Matteotti.

Dopo anni di lotta per la salvaguardia a tutela del verde e la partecipazione in chiave propositiva alla riqualificazione del quartiere, l’Associazione parco di Sant’Anna prosegue il suo impegno per una maggiore vivibilità e sicurezza degli spazi pubblici; una volta inaugurato il nuovo parco, infatti, è stata immediata la decisione di attivarsi per l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico esterno (Dae).
Il contributo minimo è di 20 euro per gli adulti e 10 euro per bambini fino a 10 anni. È possibile prenotarsi chiamando o inviando un messaggio Whatsapp ai seguenti recapiti: 334.1299499 – 320.4962801 – 347.7660766.
Come noto il parco è costantemente frequentato da persone di tutte le età, essendo dotato di un percorso vita corredato da attrezzi ginnici, che si presta alla semplice passeggiata come all’allenamento intensivo. Per questo motivo l’associazione ritiene importante, per garantire un tempestivo intervento in caso di arresto cardiaco, il posizionamento del defibrillatore all’interno del parco, considerando anche la densità abitativa della zona in cui è ubicato.
In Italia le vittime di arresto cardiaco sono oltre 70mila ogni anno e oltre l’80 per cento dei decessi avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie: a casa, negli uffici pubblici, nelle strade, sul lavoro.

L’arresto cardiaco non dà segni premonitori e colpisce chiunque e dovunque. Se non si interviene entro i primi 5 minuti dall’arresto cardio-circolatorio somministrando una scarica elettrica al cuore attraverso l’utilizzo di un defibrillatore, le possibilità di salvezza per la persona colpita sono praticamente nulle.