Jazz e lirica senza frontiere con i progetti del Passaglia

Jazz Without Borders e Ragazzi all’opera, all’opera ragazzi: due progetti all’insegna di musica, confronto e condivisione
Si chiama Jazz Without Borders il progetto Erasmus che a partire da maggio coinvolgerà il liceo artistico musicale Passaglia e la scuola Vaskivouren Lukio di Vantaa in Finlandia: “Un’esperienza per acquisire consapevolezza e spessore culturale, competenze chiave richieste dall’Europa – ha spiegato la dirigente scolastica Maria Pia Mencacci in occasione della presentazione – L’Erasmus infatti, coniuga lo studio delle nostre radici con l’apertura al mondo in una dimensione locale e globale”.

Confronto, scambio e condivisione: sono le basi di un’iniziativa che permetterà di sperimentare un diverso approccio alla scuola e, più in generale, alla vita. Infatti, i ragazzi delle classi terze, quarte, e quinte “avranno l’opportunità di conoscere un nuovo mondo, con il suo sistema educativo e la sua cultura – dice Alberto Vannucci, direttore artistico di Jazz Without Borders e docente di pianoforte – Nonostante il budget consentisse l’hotel, gli alunni soggiorneranno in famiglia. Andranno a scuola con i loro colleghi condividendone gli stili di vita, le abitudini e difficoltà: in una parola, la quotidianità”.
Vivere la diversità è l’obiettivo del progetto, che prevede la formazione di un’orchestra mista con canzoni popolari italiane, finlandesi e standard jazz, in un’ottica multiculturale a tutto tondo: “Il termine Erasmus – conclude Vannucci – evoca il viaggio: tuttavia, non è solo questo. L’importante è infatti il percorso: un processo di crescita e maturazione, che impegnerà i nostri ragazzi sia da un punto di vista professionale che umano”.
“Ci aspettiamo molto da questa esperienza – afferma Maria Pia Mencacci, ricordando il passato Erasmus con Germania e Ungheria – Sono certa che anche il nuovo avrà altrettanti risultati positivi, educando alla conoscenza della diversità e all’apertura”. Un obiettivo condiviso da entrambe le scuole: “Ci auguriamo un reciproco arricchimento culturale e umano – aggiunge infatti Matti Soumela, rappresentante del liceo finlandese – per questo abbiamo creato una piattaforma online, dove i docenti potranno confrontarsi su un piano musicale, pedagogico e didattico”.
Imparare dal confronto è anche la filosofia di un’altra attività, che negli ultimi due anni ha coinvolto ordini di scuola differenti, chiamando alla sperimentazione di nuovi metodi e strategie didattiche. Finanziato dall’Unione Europea, il Pon – Patrimonio culturale, artistico, paesaggistico Ragazzi all’opera, all’opera ragazzi – ha visto la collaborazione del liceo artistico musicale Passaglia insieme agli istituti comprensivi Lucca 2 Leonardo Da Vinci e Lucca 6 Domenico Chelini, con l’obiettivo di avvicinare un pubblico molto giovane all’opera lirica. Si è trattato di un percorso ludo-didattico in 19 moduli da 30 ore, incentrato sull’opera pucciniana Gianni Schicchi, diventato per l’occasione Johnny Skick, con la produzione di piccoli brani, cantati e suonati riscrivendo i libretti dell’opera.
Dalla collaborazione attiva fra docenti e ragazzi, sono nate due produzioni di differente intensità e modalità, che andranno in scena al teatro del Giglio domani (19 novembre) alle 20,30: il musical Jonny Skick e Gianni a Spicchi, ispirati alla figura di Gianni Schicchi, protagonista dell’omonima opera. Unico l’obiettivo di entrambi gli spettacoli: far vivere in prima persona ai ragazzi l’emozione dell’opera lirica, grande patrimonio culturale. Un progetto vissuto con grande entusiasmo e soddisfazione sia dai genitori sia dai professori, coinvolgendo 350 allievi, 24 docenti, 15 tutor e alcune associazioni artistiche lucchesi – fra cui Fuoricentro Danza e Fondazione Giacomo Puccini -, e realizzato con il sostegno delle istituzioni. “È stata una bellissima gioia sentire nel quartiere della scuola, dove abitiamo, le note di Johnny Skick col flauto dolce, passando per la strada. Ringrazio veramente di cuore tutti”, conclude il dirigente scolastico di Lucca 2 Gino Carignani, ricordando l’appuntamento al teatro del Giglio. Due saranno le performance: diretta da Antonio Barsanti, con gli arrangiamenti di Stefano Rapezzi, l’orchestra deli istituti comprensivi Lucca 2 e 6 si esibirà in Gianni a Spicchi; a seguire, il liceo artistico musicale Passaglia, sotto la direzione di Manolo Nardi nel musical Johnny Skick – da un’idea di Elisabetta Fiorini e Alberto Vannucci, sulle musiche originali di Marco Cattani e con la partecipazione di Fuoricentro Danza.
“Da tanti anni sono nel mondo della scuola – afferma Donatella Buonriposi, direttrice dell’ufficio territoriale scolastico di Lucca, Massa e Livorno – e di riforme e cambiamenti ne abbiamo visti tanti. Quando ho deciso di creare gli istituti a indirizzo musicale, coreutico e sportivo, ci fu un po’ di sollevazione. Tuttavia, questa è la dimostrazione della positività di tale scelta, perché ogni scuola con la sua specificità ha potuto sviluppare un proprio curriculum e una specifica offerta formativa. Se vogliamo che Lucca sia considerata città della musica, dobbiamo partire proprio dalle scuole dell’infanzia e della primaria. Tant’è che non partecipa solo l’istituto superiore a questo progetto, ma tutti gli ordini della scuola”.
“Crediamo in questo modo di fare scuola e nella tradizione musicale della nostra città, che deve essere sostenuta e coltivata”, conclude, salutando i colleghi finlandesi e lasciando la parola all’orchestra del liceo, i cui brani si potranno ascoltare in versione completa domani (19 novembre) alle 20,30 al teatro del Giglio. L’ingresso è gratuito.

Martina Del Grosso