Folla in San Pietro Somaldi per la benedizione degli animali

Il rito officiato dal vescovo Paolo Giulietti davanti a decide di fedeli e amici a quattro zampe
Si è ripetuto oggi (19 gennaio) a Lucca il rito della benedizione degli animali.
Quest’anno si è svolto alla chiesa di San Pietro Somaldi anzichè in piazzale Arrigoni come negli anni passati.
Il rito è stato officiato dall’arcivescovo Paolo Giulietti che è stato ben lieto di proseguire quanto svolto precedentemente da monsignor Italo Castellani nella ricorrenza di Sant’Antonio Abate.
L’iniziativa è stata riportata in città, otto anni fa, dall’Anpana (Associazione nazionale protezione animali natura ambiente) sezione di Lucca, in collaborazione con l’arcidiocesi di Lucca.
La chiesa in poco tempo si è riempita di oltre 80 animali (cani, gatti, furetti, conigli, cavie) con i loro padroni. Un successo – fanno presente i volontari Anpana Lucca – oltre ogni aspettativa perchè, essendo officiato per la prima volta “al chiuso”, non si conosceva la risposta della cittadinanza che è stata, invece, più che positiva.
L’arcivescovo, dopo la benedizione, ha “salutato” i pelosi facendo un giro tra le panche della chiesa. Presenti anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e il presidente del consiglio comunale Francesco Battistini.
A tutti i partecipanti, oltre al consueto attestato di partecipazione in ricordo della benedizione 2020, è stato consegnato, fino ad esaurimento scorte, un campioncino omaggio di cibo per cani Vet-Line, offerto dal negozio ViviBio di Lunata.