Vcs: “Piano della sosta, non temiamo l’apocalisse”

Il comitato contro Confcommercio non risparmia nemmeno il Comune: “Poca trasparenza”
“Non ci sarà nessuna apocalisse” quando entrerà in vigore il nuovopiano della sosta e della mobilità in centrostorico. Lo dicono dal comitato di residenti Vivere il Centro storico che sminuiscono le previsioni fatte da Confcommercio.
“Le critiche di Confcommercio a qualsiasi modifica del traffico e della sosta che non siano un aumento degli stalli blu, oppure una riapertura di strade è circostanza consueta e ricorrente – sottolinea il gruppo di residenti -. I meno giovani ricorderanno sicuramente l’apocalisse predetta da Ascom quando le Mura vennero chiuse al traffico veicolare, oppure quando la via San Paolino venne inserita nella Ztl, o ancora quando venne eliminato il parcheggio da Piazza Napoleone, o più di recente quando vennero installati i varchi telematici”.
“Una apocalisse che però non si è mai verificata – vanno avanti i residenti – e che anzi ha portato ad un enorme aumento delle attività commerciali nel centro storico, tanto da richiedere una moratoria delle attività commerciali caldeggiata proprio da Confcommercio stessa”.
“Noi, in quanto figli di un Dio Minore, non sappiamo assolutamente niente di questo famoso piano di dettaglio – dice Vcs -. All’ ultima assemblea che si è tenuta all’ Agorà non c’erano residenti per un semplice motivo: nessuno sapeva che si sarebbe tenuta, perché nessuno in Comune l’aveva pubblicizzata. Sul sito del Comune di Lucca non appare alcunché, l’assessore è per noi irreperibile e non riusciamo ad andare oltre la sua segreteria. Un provvedimento così segreto che ci rammenta le procedure seguite dal Kgb prima della caduta del Muro di Berlino, alla faccia della tanto declamata amministrazione trasparente”.
“L’ unica fonte per noi reperibile sono i consueti bollettini Confcommercio dove si esprime biasimo per l’ inserimento di via Buiamonti in Ztl – dicono i residenti – in quanto, secondo loro, questa rappresenta una via indispensabile per chi trova pieno il parcheggio Mazzini e quindi intende parcheggiare in piazza S.Maria, dimenticando il fatto che il parcheggio Mazzini è da sempre sottoutilizzato e con una costante disponibilità di parcheggi liberi. Purtroppo Confcommercio da sempre, ma ancora di più con l’attuale gestione, ritiene il centro storico una cosa di loro proprietà perché, a detta loro, vi si svolge il lavoro di 4.000 persone, dimentichi del fatto che nello stesso luogo ci vivono 9.000 residenti che mantengono e tutelano la gran parte degli edifici. Meno male per i commercianti che le amministrazioni comunali hanno sempre attuato, più o meno, la progressiva pedonalizzazione del centro storico contenuta in tutti i documenti programmatici, provocando così lo sviluppo delle attività commerciali nel centro storico. Fortuna per i commercianti se in passato le critiche mosse da alcune loro organizzazioni sindacali non sono state ascoltate. Le attuali critiche di Confcommercio in merito ai prossimi provvedimenti su traffico e sosta? Basandosi sulla statistica sono un buon auspicio per il commercio lucchese”.