Posti auto a pagamento eliminati in piazzale Verdi, è braccio di ferro

Dopo la protesta di Confcommercio, Marchini chiarisce: “La riorganizzazione rientra nel progetto di riqualificazione della piazza”
E’ braccio di ferro fra Confcommercio e Comune di Lucca sulla sosta in piazzale Verdi. Dopo l’eliminazione di stalli a strisce blu e per residenti per far posto ai taxi, è bufera: nei giorni scorsi l’associazione di categoria ha alzato la voce, giudicando penalizzante per le attività il provvedimento assunto dagli uffici comunali.
Ma Palazzo Orsetti sembra voler andare avanti. L’assessore alle strade Celestino Marchini, infatti, ha chiarito che “la riorganizzazione della sosta rientra nell’intervento più complessivo di sistemazione della piazza, che ha visto la pedonalizzazione del percorso compreso tra la passeggiata delle Mura e via San Paolino”.
Complessivamente, secondo la posizione dell’assessore, la sosta è stata migliorata nella zona: “Sono stati inseriti – spiega – 13 posti per moto e motocicli (1 passeggero ‘certo’ per moto), al posto di 4 stalli blu (media 1.33 passeggeri per auto) accanto alla porta Sant’Anna in via del Pallone e altri 16 posti sul lato del giardino davanti porta Sant’Anna, dove non c’erano stalli”.
“Sul lato del terminal bus – va avanti Marchini – al posto di 7 stalli gialli inseriti 1 stallo per persone con disabilità, 4 stalli restano ai residenti e 2 sono destinati ai taxi. Sul lato ex cinema Nazionale: al posto di 2 stalli taxi, 3 dei Carabinieri e 5 stalli blu, sono stati inseriti 1 stallo giallo per i residenti, 3 stalli Cargo Bike (due ex stalli per ogni Cb) destinati alle attività di carico e scarico delle merci a servizio delle attività commerciali e 3 stalli destinati ai carabinieri”.