Coronavirus, Marra: “Unione Europea non lasci sola l’Italia”

Il commento dopo i provvedimenti di protezione alle frontiere da parte di alcuni stati membri
“Uno dei principi fondamentali dell’Unione europea è la solidarietà tra gli stati membri, eppure, in questa drammatica epidemia che sta investendo l’Italia, non vi è alcuna presa di posizione, alcun vertice o azione dell’Unione Europea”. Così Felice Marra di 3 Generazioni commenta le decisioni prese dai paesi membri dopo i numeri in crescita del contagio da Coronavirus in Italia.
“Anzi – prosegue Marra-, si assiste a singole iniziative di protezione da parte della Francia, dell’Austria e della Romania che hanno bloccato bus, treni e aerei provenienti dal nostro paese. Eppure l’Italia è la porta d’accesso all’Europa e da sempre uno stato fondatore. Allora noi dobbiamo avviare un urgente impulso affinché tutta l’Unione Europea intervenga con aiuti finanziari ma anche in termini di attrezzature, mezzi, uomini e donne per l’assistenza affinché l’Italia non rimanga da sola ad affrontare tale emergenza sanitaria. Se il virus si contiene in Italia ne trarrà beneficio tutta l’Europa, allora quale occasione migliore per un massiccio dispiegamento di forze per fare sentire vera e reale ai cittadini questa Unione europea?”.