L'iniziativa |
Dalla Città
/

Quando l’economia è dono, al Real Collegio “un cantiere di sogni”

27 febbraio 2020 | 15:37
Share0
Quando l’economia è dono, al Real Collegio “un cantiere di sogni”

Anche Lucca si mobilita in vista dell’appuntamento mondiale ad Assisi con Papa Francesco

Anche Lucca si mobilita in vista dell’appuntamento mondiale per scrivere  il Patto di un nuovo sviluppo con il contributo dei giovani economisti convocato da papa Francesco ad Assisi dal 26 al 28 marzo, dal titolo Economy of Francesco. Un cantiere di sogni per un mondo migliore è il titolo di cinque incontri promossi dalla Comunità dei Ricostruttoriin collaborazione con le diocesi di Firenze, Pistoia, Prato e Lucca.

L’iniziativa fa tappa a Luccadomenica (1 marzo), al Real Collegio, alle 15. Si terrà un vero e proprio laboratorio aperto ai giovani con la partecipazione dell’arcivescovo, monsignor Paolo Giulietti, di Luca Pighini, coordinatore dell’ufficio per la Pastorale sociale, di Guidalberto Bormolini, monaco e coordinatore del Festival economia e spiritualità.

All’incontro interviene anche Giandonato Salvia, giovane economista e componente della Commissione, che organizza l’appuntamento di Assisi, protagonista di una nuova frontiera della carità, quella elettronica. Ha infatti inventato Tucum, una app per dispositivi mobili che permette di redistribuire microdonazioni – da un minimo di 20 centesimi fino a 10 euro – per l’acquisto di prodotti di prima necessità in favore di chi ne ha bisogno: ““Abbiamo organizzato questa iniziativa raccogliendo l’invito di Papa Francesco e del Comitato dell’incontro Assisi 2020 – spiega padre Guidalberto Bormolini – Si tratta di avere il coraggio di individuare alcune azioni concrete, di cercare una condivisione e di realizzarle”.

Il valore di Economy of Francesco è indicibile: apertura all’altro, cura del creato, attenzione agli ultimi, servizio e senso di responsabilità intergenerazionale: “Tutti saremo coinvolti in questo – afferma ancora  Giandonato Salvia – soprattutto le comunità locali che avranno il delicato compito di sostenere e accompagnare i giovani impegnati in prima persona durante e dopo l’evento. Alimentare e custodire la luce di Assisi: questo il patto che i giovani firmeranno con la società ad Economy of Francesco”.