Incentivi per l’efficientamento energetico, al via ciclo di incontri formativi

4 marzo 2020 | 13:10
Share0
Incentivi per l’efficientamento energetico, al via ciclo di incontri formativi

Primo appuntamento in programma lunedì a Villa Bottini

Riduzione delle emissioni di polveri sottili e di Co2. Sono questi due degli obiettivi fondamentali che fanno parte dell’agenda Lucca-2030, il progetto di cui l’amministrazione comunale si è fatta promotrice al fine di mettere in pratica azioni concrete volte al miglioramento della qualità dell’aria. In questo senso Palazzo Orsetti, in collaborazione con Lucense e l’azienda Ecoenergia Futura, ha deciso di organizzare una serie di attività per informare i cittadini di tutte le opportunità e gli incentivi che sono messi a disposizione dallo Stato italiano. In questo senso, saranno posti in essere uno sportello informativo, sia fisico che telematico, ma anche un calendario di incontri formativi rivolti sia ai cittadini che hai professionisti per promuovere le buone pratiche in tema di contenimento dell’impatto ambientale.

Il primo evento in questo senso è in programma per lunedì (9 marzo) a Villa Bottini a partire dalle 17,30. In questo primo incontro, verranno presentate tutte quelle azioni che il comune di Lucca ha deciso di porre n essere per contrastare l’emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera, favorire il turno tecnologico per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento e raffreddamento e la diffusione delle fonti di energia rinnovabili.

Gli incontri, destinati a target specifici, riguarderanno tematiche di ampio respiro: i benefici in tema di efficienza energetica derivanti dalla riqualificazione degli edifici residenziali, artigianali e commerciali; fonti rinnovabili e strumenti incentivanti; turnover tecnologico; esempi virtuosi e buone pratiche; fotovoltaico; sistemi di accumulo; azioni individuali per la qualità dell’aria; sismabonus; ecobonus; mobilità elettrica e altro ancora.

Parallelamente a questi incontri sarà organizzato anche un punto informativo che avrà sede nell’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune in via del Moro e sarà operativo a partire dal 26 marzo. A partire dal 12 marzo sarà invece attivo uno sportello telematico a cui si potrà accedere contattando il numero di telefono 0583 4422. Infine, sarà possibile avere informazioni generali o ricevere una consulenza gratuita, dedicata alle tematiche di efficientamento energetico all’indirizzo infoenergiaambiente@comune.lucca.it.

“Nel nostro Comune sappiamo ormai da tempo che c’è un problema legato alla qualità dell’aria che si ripropone tutti gli inverni – spiega l’assessore all’ambiente Francesco Raspini -. Per questo abbiamo deciso di realizzare l’agenda 2030: un modo per mettere a sistema tutte quelle azioni che, nel nostro ambito, possono dare un contributo importante per l’abbattimento delle emissioni”.

“In questo senso – aggiunge Raspini – la riqualificazione edilizia rappresenta una delle sfide principali. Sappiamo che l’Italia è dotata di un patrimonio edilizio davvero rilevante e il nostro territorio in questo senso non fa eccezione. Informare i cittadini di tutte le opportunità che lo Stato mette a disposizione per riqualificare gli immobili esistenti significa dare un contributo essenziale in questa direzione. Il quadro infatti è molto complesso e di difficile interpretazione ma se l’amministrazione comunale è la prima ad essere d’esempio, sono convinto che molti altri la seguiranno su questo percorso”.

“Uno degli obiettivi fondamentali che l’amministrazione comunale si è data in questi anni è la redazione del Piano operativo che diventerà un vero e proprio strumento di lavoro della macchina comunale ed andrà ad incidere sulle scelte di tutti, anche grazie alla redazione di specifiche norme – commenta l’assessore all’urbanistica, Serena Mammini -. In questo senso, il piano cercherà di realizzare anche alcuni degli obiettivi che sono inseriti nell’agenda 2030 per quello che gli compete, quindi dal punto di vista edilizio, della sicurezza idraulica, della mobilità e altro ancora. Il problema del clima esiste e non lo scopriamo certo ieri ma è importante che l’attenzione su questo tema rimanga alta, per cui ben vengano iniziative di questo tipo”.

Un modello di “edlizia sostenibile” che sta prendendo sempre più piede è quello di Abitare mediterraneo, un progetto portato avanti dal centro di ricerca Lucense: “Il tema del costruire e del ricostruire riveste un ruolo centrale in quanto è noto che un terzo delle emissioni deriva dagli edifici, per ridurre l’impatto ambientale dunque è da qui che si deve partire – commenta il direttore di Lucense, Enrico Fontana -. Lucense ha sempre dedicato un grande sforzo al tema dell’edilizia ed in questi anni Abitare mediterraneo è diventato un punto di riferimento a livello regionale e non solo. Partecipiamo con piacere a questa iniziativa che è un modo anche per noi per fare formazione verso quei professionisti che poi dovranno mettere in pratica le linee guida di Abitare mediterraneo“.

L’assessore Raspini, in questo senso, ha sottolineato come sia attivo a questo proposito un dialogo tra Lucense e Sistema Ambiente affinché la nuova sede dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti sia costruita secondo i canoni di Abitare mediterraneo.

“Dobbiamo far capire ai cittadini che con le proprie scelte individuali possono fare la differenza – afferma Maria Nannizzi, referente del progetto per Ecoenergia Futura -. Sentiamo molto parlare di cambiamenti climatici ma spesso non ci sentiamo protagonisti di questo problema. Dobbiamo far capire invece che le nostre scelte possono essere determinanti. L’obiettivo è quello di diffondere il più possibile le informazioni sugli incentivi e sulle buone pratiche da attuare in tema di riduzione delle emissioni e lo faremo attraverso due canali: un ciclo di 11 incontri in cui verranno affrontate varie tematiche e uno sportello informativo volto a fornire ai cittadini tutte le indicazioni necessarie in tema di incentivi. Gli incontri parleranno dei temi più disparati e saranno rivolti a diversi soggetti a seconda dell’argomento: coinvolgeremo i commercianti, le associazioni di categoria, i professionisti ma anche le scuole e i privati cittadini”.

Sul sito web dell’amministrazione comunale sarà implementata una sezione dedicata con tutte le informazioni presentate negli incontri.

Scarica qui il programma degli incontri