Mezzi pubblici, le nuove misure per prevenire il contagio

13 marzo 2020 | 18:01
Share0
Mezzi pubblici, le nuove misure per prevenire il contagio

Vietata la salita dalla porta anteriore, sospesa la vendita dei biglietti a bordo e ridotta la capienza dei bus

Anche i mezzi pubblici si adattano alle nuove disposizioni per contenere la diffusione del virus. I passeggeri potranno infatti salire a bordo dei bus esclusivamente utilizzando le porte centrali o posteriori, un’apposita segnaletica segnalerà il divieto di salita dalla porta anteriore.

Su tutti i bus è inoltre esposta una specifica cartellonistica per garantire la massima distanza tra il conducente e i passeggeri, inibendo l’accesso alla zona di prossimità al posto guida. Gli spazi non utilizzabili all’interno del bus vengono quindi delimitati da apposite segnalazioni. I passeggeri possono distribuirsi negli altri posti liberi rispettando la distanza di sicurezza di un metro e le indicazioni fornite dalle autorità preposte. Per questo la capienza massima degli autobus è stata ridotta.

È sospesa la vendita dei titoli di viaggio a bordo da parte dell’autista. I passeggeri dovranno quindi munirsi anticipatamente del titolo di viaggio attraverso gli altri canali disponibili: biglietterie o rivendite, emettitrici automatiche, Sms e acquisto online dove previsto.

È sospesa inoltre l’attività di apertura diretta al pubblico degli uffici Urp di tutte le sedi mentre rimane attiva la gestione telefonica o con altri strumenti informatici delle comunicazioni con l’utenza da parte degli stessi sportelli.

La nuova ordinanza regionale firmata da Enrico Rossi chiede inoltre alle aziende di trasporto pubblico locale di riprogrammare i servizi garantendo nello specifico le fasce orarie che vanno dalle 6,30 alle 9,30 dalle 12 alle 15,30 e dalle 17,30 alle 19 per tenere conto delle mutate esigenze di mobilità della popolazione, ma anche nel rispetto delle condizioni igienico sanitarie dei passeggeri e del personale in servizio a bordo.

Nell’ordinanza sono dettate anche le norme per i servizi di trasporto pubblico non di linea che dovranno garantire il rispetto della distanza interpersonale di un metro, sia tra i passeggeri che tra i passeggeri ed il conducente; adottare strumenti di protezione individuale e garantire l’idonea areazione; effettuare operazioni di pulizia e sanificazione ad ogni cambio turno (nel caso di servizio taxi) o ad ogni prestazione o viaggio (nel caso di servizio di noleggio con conducente).

“Vogliamo sinceramente ringraziare gli operatori che in questi giorni, nonostante le crescenti difficoltà, continuano a svolgere il loro lavoro con senso di responsabilità – hanno detto il presidente Rossi e l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – confidiamo che le aziende di trasporto e chi opera in questo settore sappiano garantire i servizi e gestire al meglio la tutela del personale e dei viaggiatori”.