Verde pubblico, ripresi sfalci e manutenzione

Priorità alle Mura. Il report del Comune: sono ben 199 le nuove piante messe a dimora nel 2019
Terminato il periodo di lockdown, la scorsa settimana sono riprese a pieno regime le operazioni di cura del verde pubblico su tutto il territorio comunale di Lucca.
“Abbiamo dato priorità allo sfalcio dell’erba sulle Mura – dichiara l’assessore Celestino Marchini – in corrispondenza della riapertura del monumento alla libera circolazione dei cittadini. Contemporaneamente sono riprese le manutenzioni e gli abbattimenti degli alberi pericolosi, con un primo intervento massiccio ai filari di cipressi lungo alcune strade della frazione di Mutigliano. Sono iniziate anche le manutenzioni dei parchi e dei giardini pubblici di tutte le ex circoscrizioni e stiamo organizzando la sistemazione a verde della rotatoria di San Michele in Escheto e dell’area a margine del parcheggio della stazione di Ponte a Moriano. Infine in questi giorni è partita la pulizia dei cigli lungo le strade comunali, a cominciare dalle situazioni più critiche. Come lo scorso anno, abbiamo in programma tre sfalci: a questo ne seguirà uno a metà estate e uno tra settembre e ottobre, in modo da avere le arterie stradali più possibile in ordine”.
Dopo aver riportato all’interno delle sue competenze dirette la cura del verde, oltre all’aumento degli sfalci dell’erba, per i quali dallo scorso anno sono state destinate stabilmente maggiori risorse in bilancio, l’amministrazione ha reso ancora più sistematica l’attività di monitoraggio delle alberature, eliminando le piante malate e pericolose per l’incolumità pubblica e al contempo implementando le nuove piantumazioni.
“L’indirizzo che abbiamo dato agli uffici – spiega Marchini – è di intervenire sulle alberature in modo che il saldo fra abbattimenti e messa a dimora di nuove piante risulti sempre positivo, considerando il territorio comunale nel suo complesso. Ovviamente per le rimozioni degli alberi che presentano patologie rilevanti seguiamo le direttive che ci vengono date direttamente dal servizio fitosanitario regionale, mentre per tutte le altre piante, oltre alle professionalità interne, ci affidiamo alle valutazioni scientifiche di esperti agronomi”.
I risultati di questa attività sono contenuti in un report che si riferisce al 2019. Nettamente positivo il saldo dell’anno, che ha visto la rimozione di 106 alberi complessivi e la messa a dimora di 305 nuove piante (+199 nuovi esemplari).
Nello specifico, i maggiori interventi di abbattimento sono stati effettuati in viale Luporini, con la rimozione di 16 magnolie e in viale Cadorna, dove sono stati abbattuti 16 pini: in entrambi i casi si è trattato di un restyling dei viali, che ha previsto la contestuale messa a dimora di nuove piante. Altri abbattimenti sono stati effettuati lungo il parco delle Mura urbane, per complessivi 12 olmi, 2 tigli, un leccio e un cedro. Sempre nel corso del 2019 sulle Mura sono stati invece ripiantati 17 nuovi alberi, fra tigli, frassini, aceri e ippocastani. Altre rimozioni di alberi ammalati e pericolanti sono stati eseguiti in parchi pubblici, nei giardini di alcune scuole e lungo le strade comunali.
I più rilevanti interventi di piantumazione hanno invece riguardato le aree dove nel corso del 2019 sono state realizzate nuove infrastrutture: 13 piante di specie diverse sono state messe a dimora in corrispondenza della nuova rotatoria di porta Sant’Anna, 23 tigli lungo la nuova pista ciclabile di viale Puccini, 75 nuove piante nel parco di via Matteotti a Sant’Anna e 55 nuove piantumazioni (frassini, carpini, farnie e querce) nel boschetto di San Filippo. 30 nuovi alberi complessivamente sono stati piantati nei parchi gioco di Sant’Anna, San Marco, San Concordio, San Vito e San Cassiano a Vico.
“L’obiettivo che ci eravamo dati all’indomani del passaggio di competenze sul verde dall’Opera delle Mura al Comune è stato centrato – commenta l’assessore Marchini – . Il dato riferito al 2019 viene peraltro confermato anche nei primi mesi del 2020, durante i quali sono stati abbattuti 34 alberi e ne sono stati messi a dimora 98: nella stagione estiva ovviamente aumenterà il numero delle piante abbattute, dato che la messa a dimora di nuovi alberi ricomincerà nel mese di ottobre, periodo dove recupereremo il saldo positivo che abbiamo”.