Stalli blu, torna a crescere l’utilizzo a giugno ma c’è un calo del 60 per cento rispetto al 2019

I numeri aggiornati al 7 giugno fotografano una graduale ma ancora lenta ripresa della mobilità cittadina
E’ trascorso più di un mese da quando, il 5 maggio scorso, le strisce blu sono tornate a pagamento. Una decisione anticipata e seguita da un ampio dibattito tra Confcommercio e l’amministrazione comunale su quale fosse l’alternativa migliore per garantire il rilancio dell’economia cittadina dopo i mesi di lockdown.
I dati illustrati dall’assessore Celestino Marchetti aggiornati al 7 giugno evidenziano una graduale ripresa dei parcheggi a pagamento, che rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dal 5 al 21 maggio, registravano un calo dell’86 per cento del fatturato (secondo i numeri Metro). Il grafico mostra come dai 3 mila 600 euro registrati al 10 maggio, gli incassi siano saliti a 8 mila 400 nella settimana successiva per fare un salto a 24 mila e 800 fotografati il 24 maggio. L’ultima settimana del mese ha raggiunto quota 27 mila 300 euro per arrivare a 30 mila 300 euro al 7 di giugno. Numeri nettamente inferiori al 2019 (circa 60 per cento) che pagano le cifre della situazione sanitaria emergenziale ma che evidenziano una progressiva ripartenza della mobilità cittadina.

Questi nuemeri si riferiscono alle occupazioni degli stalli blu del territorio comunale e possono essere uno degli indici della ripresa. Anche se non è possibile stabilire il numero delle auto parcheggiate, gli incassi danno un’idea dell’occupazione. A fine maggio infatti lo stesso Marchini aveva effettuato alcuni sopralluoghi in città per verificare la situazione dei parcheggi blu per rispondere alla richiesta di Confcommercio di aumentare gli stalli del centro da destinare a un uso promiscuo. “Il dato reale degli stalli blu dice che gli incassi sono inferiori dell’86 per cento rispetto al medesimo periodo del 2019, quindi più che disastrosi – aveva commentato l’assessore -. Di fronte a questi numeri mi riesce difficile pensare di portare avanti una richiesta che creerebbe ulteriori problemi ai residenti, senza portare vantaggi ai commercianti”.
Dal 5 maggio i parcheggi blu sono quindi tornati a pagamento ad eccezione del Carducci e Palatucci che resteranno totalmente gratuiti fino al 31 dicembre.