Via alle richieste di rimborso per la parte variabile della tariffa rifiuti

Le possono presentare le utenze non domestiche rimaste chiuse per il Covid-19
Utenze non domestiche rimaste chiuse per il Covid-19: è online sul sito di Sistema Ambiente il modulo per richiedere il rimborso della parte variabile della tariffa rifiuti.
Le utenze non domestiche, compresi alberghi, strutture ricettive e distributori di carburante, che abbiano sospeso la propria attività in conseguenza alle misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19, hanno tempo fino al 18 luglio per presentare il modulo per richiedere la riduzione. Una misura da 600mila euro, messa in piedi dall’amministrazione comunale d’accordo con Sistema Ambiente, alla quale si aggiunge anche la proroga della seconda, terza e quarta rata della tariffa rifiuti al 30 novembre per le categorie economiche danneggiate e l’eliminazione delle sanzioni o degli interessi per il mancato pagamento della prima rata di marzo.
La misura, che si rivolge esclusivamente a quelle utenze non domestiche rimaste chiuse a causa del Covid-19, rientra nella manovra finanziaria da 12 milioni di euro realizzata dal Comune di Lucca e denominata Lucca Riparte.
Un intervento a tutto tondo che permette all’amministrazione di azzerare la Cosap (canone suolo pubblico) fino al 31 dicembre 2020, misura valida per: ambulanti (compresi nel piano commercio); pubblici esercizi; spettacoli viaggianti; edilizia; noleggio biciclette; alberghi; creare un fondo da 600mila euro per il sostegno all’affitto per immobili commerciali e artigianali; abbattere la Taric con un contributo straordinario da 600mila euro; rendere gratuiti h24 fino al 31 dicembre i maxi-parcheggi Palatucci e Carducci; azzerare l’imposta di soggiorno e il ticket bus turistici fino al 31 dicembre e aprire Ztl (zona B) fino al 31 agosto, con apertura dei varchi dalle 8 alle 20.
Il link diretto per fare la domanda per la riduzione della Taric è questo.