Centro, tornano a crescere gli introiti dalla sosta a pagamento. Ma resta un calo del 26% rispetto al 2019

Dallo scorso 19 luglio gli utilizzi sono in costante crescita anche nei quartieri
Torna a crescere, a dispetto forse delle previsioni di molti, l’occupazione degli stalli blu in centro storico e anche in periferia.
Tornata a pagamento con la fine del lockdown, la sosta a Lucca è stata di nuovo al centro di uno sconto con i commercianti. Ma dopo settimane in cui l’utilizzo degli stalli blu aveva continuato nel calo della quarantena, nell’ultimo mese è tornato a crescere.
Stando infatti ai dati sugli incassi della sosta a pagamento, fino allo scorso 16 agosto, gli stalli blu sono tornati a popolarsi. Certo, rispetto allo scorso anno siamo su livelli ancora in calo ma la curva degli introiti è in salita.
“Sta migliorando l’occupazione, pur essendo ancora ad un meno 36% complessivo rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso – osserva l’assessore Celestino Marchini – e se prendiamo in considerazione solo i parcheggi del centro storico siamo a un meno 26%. Altra nota positiva è che abbiamo cinque vie che hanno il segno positivo o leggermente negativo. I numeri danno una visione certa più di tante parole che non danno un senso a un senso”.
L’impennata nell’utilizzo degli stalli blu è iniziata attorno al 16 luglio scorso quando gli incassi erano sul livello di 27mila euro, ben al di sotto dello stesso periodo di un anno fa (sui 49mila euro). Allo scorso 16 agosto, invece, complice evidentemente un aumento di turisti, gli introiti dalla sosta a pagamento sono saliti – per il solo centro storico – a 42mila (contro i 56mila di un anno fa).