Terremoto in Lucca Crea, Vietina getta acqua sul fuoco: “Le dimissioni di Pardini? Nessun contraccolpo sui Comics”
Il direttore: “Ho assistito ai fatti da spettatore, il nostro cda resta saldo e ora pensiamo solo alla manifestazione”
“Le dimissioni del presidente mi sono giunte del tutto inaspettate ma la manifestazione non subirà per questo alcun contraccolpo”. Sono parole con le quali il direttore di Lucca Crea, Emanuele Vietina, getta acqua sul fuoco delle polemiche che ad appena 24 ore dalla conferenza di stamani (10 settembre) per le prime anticipazioni dell’edizione Changes, assolutamente nuova rispetto al passato, a causa delle restrizioni del coronavirus sono scoppiate sull’ormai ex presidente Mario Pardini.
Un precipitare della situazione che Vietina dice di aver osservato “come spettatore”, impegnato non soltanto nella presentazione degli eventi ma nella messa a punto del piano di comunicazione e informazione ad un passo dal via alla manifestazione: “In questa fase non vedo possibili effetti negativi per la manifestazione perché il cda – ha detto Vietina – è molto saldo e integro. Il lavoro che svolgiamo è sereno ed equilibrato e continuiamo ad essere compatti”.
Certo, ammette Vietina, ora dovranno esserci “i naturali avvicendamenti ma queste – afferma – sono scelte che spettano alla politica”. Sui tempi di una nuova nomina tuttavia non c’è certezza anche se, sul profilo normativo, una figura di presidente è necessaria e in tempi brevi: “Comune e Lucca Holding sono già al lavoro per definire la situazione, non ci saranno ripercussioni”.